È scattata ufficialmente alle 8.30 di mercoledì 18 giugno la prima prova scritta degli esami di maturità 2025, quella di italiano. Un appuntamento atteso e temuto da oltre 524mila studenti in tutta Italia, di cui 511.349 interni e 13.066 esterni. A Bergamo e provincia sono 9.056 i maturandi chiamati a confrontarsi con il primo vero esame della loro vita scolastica, per molti anche il primo banco di prova in presenza dopo un’adolescenza segnata dalla pandemia.
La prova di italiano è uguale per tutti gli indirizzi di studio ed è predisposta direttamente dal Ministero dell’Istruzione. Gli studenti hanno sei ore di tempo per completare uno dei sette testi proposti, suddivisi in tre tipologie: due analisi del testo, tre tracce argomentative e due temi di attualità. Le tracce sono state selezionate per stimolare riflessione critica, capacità di scrittura e consapevolezza civica, secondo i criteri stabiliti dalla riforma degli esami di Stato.
Le commissioni impegnate sono 13.900, distribuite su 27.698 classi. A livello locale, il clima è di grande attenzione: la generazione che oggi affronta l’esame è quella nata nel 2006, cresciuta tra lockdown, didattica a distanza e mascherine. Dopo anni di instabilità, la maturità 2025 rappresenta un momento di svolta e di ritorno alla normalità educativa, nonché un rito di passaggio finalmente riconquistato.
A sottolineare l’importanza dell’evento anche il messaggio della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, diffuso attraverso Skuola.net, in cui ha espresso il proprio sostegno e incoraggiamento ai maturandi: «La notte prima degli esami non si dimentica mai. È un mix di emozione, tensione, attesa. Questa è una tappa significativa: non solo per misurare le conoscenze, ma per dimostrare quanto siete cresciuti e pronti ad affrontare il futuro».
Meloni ha ricordato le difficoltà vissute da questa generazione e sottolineato il valore del traguardo raggiunto: «So che non è stato un cammino semplice. Avete attraversato anni complessi, ma proprio per questo, ciò che state conquistando vale ancora di più. L’Italia ha bisogno di giovani determinati. E io, da Presidente del Consiglio, sono orgogliosa di voi».
Dopo la prima prova, il calendario degli esami proseguirà con la seconda prova scritta, specifica per ciascun indirizzo scolastico, in programma per giovedì 19 giugno, mentre i colloqui orali prenderanno il via nei giorni successivi, secondo l’organizzazione delle singole scuole.
La maturità 2025 è anche l’ultima dell’attuale ciclo scolastico per un’intera generazione entrata alle superiori in piena emergenza sanitaria. Ora, con maggiore consapevolezza e con l’esperienza delle difficoltà superate, gli studenti si preparano a varcare la soglia del mondo universitario o lavorativo.