Un bambino di appena due anni è stato ritrovato da solo in strada a Palosco nel pomeriggio di mercoledì 18 giugno, suscitando attimi di apprensione nella comunità locale. Il piccolo, di origine senegalese, era uscito scalzo da casa e stava percorrendo una strada verso il confine con il vicino comune di Mornico, inconsapevole del pericolo in cui si trovava.
A segnalare la presenza del bambino è stato un residente, che lo ha visto muoversi da solo lungo via Mornico, una zona periferica e non particolarmente sicura per un bimbo in tenera età. La sua tempestiva chiamata ha permesso l’intervento rapido di una pattuglia della polizia locale di Palosco e Bolgare, che si trovava in zona per controlli di routine.
Il bimbo era affidato temporaneamente al fratello sedicenne, in assenza dei genitori. Quest’ultimo, stando alle ricostruzioni, non si sarebbe accorto dell’allontanamento del fratellino, avvenuto forse per gioco. La fuga del piccolo si è fermata fortunatamente dopo poche decine di metri, quando è stato individuato dagli agenti, che lo hanno trovato spaventato ma illeso.
Il bambino non parlava ancora, dettaglio che ha reso inizialmente complicata l’identificazione della famiglia. Gli agenti hanno comunque effettuato gli accertamenti necessari e, nel giro di pochi minuti, sono riusciti a ricondurlo a casa, assicurandosi che non ci fossero rischi sanitari o traumi fisici.
L’episodio solleva riflessioni importanti sul tema della sorveglianza dei minori, specialmente in assenza dei genitori. Anche se l’affidamento temporaneo a un familiare maggiorenne o adolescente può sembrare una soluzione valida, l’attenzione richiesta da un bambino di due anni è totale, e un attimo di distrazione può trasformarsi in un serio pericolo.
Le autorità non hanno segnalato sanzioni immediate per i familiari, ma l’evento sarà probabilmente oggetto di ulteriori valutazioni da parte dei servizi sociali, per comprendere se vi siano situazioni di fragilità o necessità di supporto.
L’intervento della polizia locale è stato decisivo: grazie alla prontezza degli agenti e alla collaborazione del cittadino che ha dato l’allarme, una potenziale tragedia è stata evitata. Episodi come questo sottolineano ancora una volta l’importanza della vigilanza attiva da parte della comunità e del presidio costante delle forze dell’ordine sul territorio.