“Giraffe Lunari” di Ivano Parolini: una riflessione sul cambiamento climatico
In occasione della Giornata Mondiale della Giraffa, il 21 giugno, Ivano Parolini presenta il suo nuovo progetto artistico “Giraffe Lunari”. L’artista gandinese, residente a Orezzo di Gazzaniga, presso Casa Oschiolo, propone un’installazione che unisce arte e sostenibilità, affrontando il tema del cambiamento climatico. Le “Giraffe Lunari” sono una riflessione sull’adattamento delle specie alle nuove sfide imposte dall’ambiente, rappresentando un futuro possibile in cui l’uomo e gli animali dovranno adattarsi a condizioni estreme.
L’ispirazione e la realizzazione delle Giraffe Lunari
Le “Giraffe Lunari” sono costruite a grandezza naturale, utilizzando materiali poveri come cartapesta, legno e tessuti pregiati della collezione Torri Lana 1885. Quest’azienda, riconosciuta come Impresa Storica nel 2024 e specializzata nella produzione di tessuti di alta qualità per abbigliamento e arredamento, è una partner chiave nella creazione dell’opera. Parolini ha collaborato con il laboratorio di Gabriel Vieriu per la parte in legno, dando vita a una struttura che simboleggia il futuro e l’adattamento.
Il significato dietro le “Giraffe Lunari”
Il progetto si inserisce in una serie di lavori precedenti di Ivano Parolini, come “Il Vitruviano” e “L’Astronauta”, che affrontano tematiche di sostenibilità e cambiamento. Le giraffe, in questa installazione, simboleggiano l’evoluzione e la rigenerazione. “La mia provocazione artistica – afferma Parolini – affianca una giraffa dai tratti consueti a un’altra in cui è in corso un processo di rigenerazione, che inizia dalla testa, sede del pensiero e della capacità di discernimento”. L’idea alla base è quella di rappresentare la capacità di adattamento delle specie, in un mondo che cambia e in cui l’uomo stesso dovrà imparare a rigenerarsi, proprio come alcuni organismi naturali, come l’Hydra Linnaeus e il Tardigrado, noti per la loro straordinaria capacità di sopravvivere in condizioni estreme.
L’arte della rigenerazione: Parolini e la sfida per il futuro
Secondo Beatrice Buratti, nel testo critico associato al progetto, Parolini si pone come un “designer del futuro”, interrogando la possibilità di rigenerazione nel mondo animale e umano. “Ci presenta una rigenerazione peculiarmente umana: quella delle domande infinite, che si rinnovano nella finitezza del corpo umano e dei suoi desideri”. L’installazione delle “Giraffe Lunari” diventa così non solo un’opera d’arte, ma una riflessione sulla fragilità del nostro mondo e sulla necessità di cambiare.
La mostra e gli eventi correlati
Ivano Parolini presenterà le sue “Giraffe Lunari” in prima assoluta sabato 28 giugno, dalle 10 alle 18 (orario continuato), presso la storica sede di Torri Lana 1885 in via Giosuè Carducci a Gandino. L’esposizione sarà aperta fino al 15 luglio. Inoltre, Parolini è protagonista della mostra “Mediterraneum” presso Palazzo Nervegna a Brindisi, in corso fino al 15 luglio stesso, curata da Guido Folco, direttore del Museo d’Arte Contemporanea Miit di Torino.