«Abitus», a Clusone due mini alloggi per anziani parzialmente autosufficienti

Inaugurato il primo appartamento all’interno della Fondazione Sant’Andrea: domotica, sicurezza e autonomia per over 65

Un nuovo modello di residenzialità per anziani prende vita a Clusone, dove è stato presentato il primo appartamento del progetto “Abitus”, pensato per favorire l’autonomia di persone over 65 non completamente autosufficienti. L’intervento, finanziato dal Pnrr con un investimento di 300mila euro, prevede due mini alloggi domotici all’interno del settimo piano della Fondazione Sant’Andrea, con l’obiettivo di coniugare indipendenza, sicurezza e integrazione sociale.

La ristrutturazione degli spazi ha richiesto 230mila euro, destinati all’adeguamento degli ambienti e all’introduzione di tecnologie assistive, mentre i restanti fondi saranno utilizzati per la gestione operativa e il supporto degli ospiti. Gli alloggi, comunicanti, dispongono di camere private con bagno, soggiorno e terrazza in comune, e sono dotati di sistemi domotici avanzati, tra cui videosorveglianza, tapparelle automatizzate e altri ausili tecnologici, pensati per aumentare il comfort e la sicurezza degli anziani.

«Si tratta di una soluzione pilota con vista sull’altopiano di Clusone, che potrebbe diventare un modello replicabile altrove», ha dichiarato Emiliano Fantoni, presidente della Fondazione Sant’Andrea. L’iniziativa rientra nel più ampio piano “Abitus”, coordinato dal Comune di Albino come ente capofila e attuato localmente da Clusone, che guida il Piano di zona dell’Ambito Valle Seriana Superiore e Val di Scalve.

«Il progetto si rivolge a due anziani con una residua autonomia funzionale, che potranno beneficiare dell’autonomia dell’alloggio e allo stesso tempo accedere ai servizi della struttura», ha spiegato Flavia Bigoni, presidente dell’assemblea dei sindaci dell’Ambito. L’accesso sarà regolato da una graduatoria basata su domanda e requisiti, e non sarà completamente gratuito: è prevista una compartecipazione economica da parte degli ospiti.

I beneficiari saranno scelti tra i residenti dei 103 Comuni dell’Ambito dell’Asst Bergamo Est, comprendente Val Seriana, Val di Scalve, Val Cavallina, Sebino, Seriate e Grumello, con priorità agli abitanti della Valle Seriana Superiore e Val di Scalve.

Alla cerimonia di inaugurazione, prevista mercoledì alle ore 18, prenderanno parte numerose autorità locali: il sindaco di Clusone Massimo Morstabilini, la stessa Bigoni, Gabriele Cortesi (presidente della Conferenza dei Sindaci area Asst Bergamo Est), Angelo Merici, Barbara Battaglia, Mirko Gaverini (direttore generale della Fondazione) e Mauro Massari di Brescia Progetti srl, progettista degli impianti.

Il progetto “Abitus” rappresenta un passo concreto verso l’innovazione sociale e l’autonomia assistita, con l’intento di ridurre l’istituzionalizzazione degli anziani fragili, promuovendo soluzioni intermedie tra l’abitazione privata e la casa di riposo.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Contrariamente a quanto annunciato, la riapertura al traffico di via Maironi da Ponte avverrà entro...
Il presidente dei veterinari Scioscia: “Siamo un’isola felice rispetto ad altre province, ma il dato...
In testa il Museo delle Storie, seguono Gamec e Orto Botanico. Rispetto al 2023 lieve...
L'ex consigliere comunale Gregorelli denuncia l'abbandono dei rifiuti nel quartiere, sollevando polemiche con l'amministrazione comunale...
A causa delle alte temperature, la vendemmia in Bergamasca inizia con un anticipo di settimane...
Per la stagione 2025-2026 tariffe invariate, agevolazioni confermate e possibilità di richiedere la Smart Card...

Altre notizie