La denuncia e l’emergenza sanitaria a Martinengo
Centinaia di ratti a causa dei rifiuti abbandonati in strada
A Martinengo, una colonia di ratti, composta da diverse centinaia di esemplari, è stata segnalata in via Cerioli, una zona residenziale già da tempo soggetta a problemi di degrado igienico-sanitario. Il motivo principale della proliferazione dei roditori risiede nell’abbandono irregolare dei rifiuti, che si accumulano davanti a un condominio e non vengono ritirati regolarmente dal servizio di igiene urbana.
Questi rifiuti, principalmente sacchi di immondizia non correttamente differenziati, rimangono esposti per lunghi periodi, creando una situazione favorevole alla proliferazione di ratti. La presenza della colonia murina, se confermata, rappresenta un serio rischio per la salute pubblica, con timori riguardo alla sicurezza di bambini, anziani e animali domestici che vivono nelle vicinanze.
Interventi precedenti e la risposta del Comune
Le azioni comunali e la necessità di nuove misure urgenti
Il sindaco di Martinengo, Pasquale Busetti, ha risposto alle segnalazioni dei cittadini dichiarando che la situazione di degrado nelle aree comuni di via Cerioli è un problema noto da anni, risalente addirittura al 2003. Nonostante ripetuti richiami e azioni di sensibilizzazione, il problema è persistito. In passato, l’amministrazione comunale aveva cercato di risolvere la questione con campagne informative in più lingue e con dialoghi con gli amministratori condominiali, ma senza ottenere risultati duraturi.
Nel febbraio scorso, il Comune aveva anche proposto un controllo porta a porta per sensibilizzare i residenti sulla corretta gestione dei rifiuti, ma tale proposta non ha ricevuto risposte concrete. Dopo numerosi solleciti e comunicazioni senza alcun intervento risolutivo, l’amministrazione ha deciso di intraprendere un’azione più forte.
L’ordinanza urgente del sindaco
Misure per la derattizzazione e lo smaltimento dei rifiuti
In risposta alla persistente situazione di degrado, il 19 giugno, il sindaco Busetti ha emesso un’ordinanza urgente. Il provvedimento impone all’amministratore del condominio di incaricare entro 24 ore una ditta specializzata per la derattizzazione dell’area, con l’obbligo di completare la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati entro 48 ore.
L’ordinanza stabilisce inoltre che l’amministratore dovrà adottare tutte le misure necessarie per evitare che il problema si ripeta, come la vigilanza costante sulla gestione dei rifiuti e la pulizia delle aree comuni. La documentazione delle operazioni di derattizzazione e smaltimento dovrà essere inviata al Comune, che provvederà a effettuare controlli per verificare l’efficacia degli interventi.
Il commento del sindaco
La rigidità nelle regole per il rispetto del decoro e della convivenza
Il sindaco ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza del rispetto delle regole da parte di tutti i cittadini per garantire una sana convivenza e il decoro urbano. “Per il vivere civile, è importante che tutti i cittadini rispettino le regole di una sana convivenza, a prescindere dalla provenienza”, ha dichiarato Busetti. Ha anche aggiunto che non saranno tollerati comportamenti che causano degrado e problemi igienico-sanitari, e che l’amministrazione comunale sarà “molto rigida” nel far rispettare queste regole.
L’ordinanza urgente di Martinengo riflette quindi un impegno serio da parte dell’amministrazione per risolvere un problema che, se non affrontato con decisione, avrebbe potuto compromettere ulteriormente la salute e la qualità della vita dei residenti del quartiere.