La Provincia di Bergamo si è distinta a livello nazionale nella sperimentazione per la digitalizzazione dei pagamentidegli enti locali, avviata a inizio 2024 e conclusa con successo. Via Tasso è stata infatti l’unico ente orobico e l’unica provincia italiana selezionata per entrambe le linee di azione del progetto, ottenendo così un contributo complessivo di 100mila euro dalla Ragioneria generale dello Stato.
Gli obiettivi del progetto
L’iniziativa mirava a:
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Eliminare l’uso di documenti cartacei per il pagamento delle spese di personale, adottando esclusivamente ordinativi informatici.
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Ridurre lo scostamento tra il debito commerciale effettivo e i dati contabili interni delle amministrazioni locali.
Il progetto è stato monitorato da una cabina di regia nazionale, con obiettivi precisi e scadenze prestabilite. Per le Province, il raggiungimento dei traguardi ha previsto 75mila euro di contributo per la prima linea di azione e 25mila euro per la seconda.
Un modello per le altre Province
“Siamo orgogliosi di essere entrati a far parte di questa sperimentazione e di averla conclusa con successo”, ha dichiarato il presidente Pasquale Gandolfi.
La dirigente del settore Risorse finanziarie, Roberta Vavassori, ha sottolineato: “Siamo a disposizione per le altre Province che dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni. Crediamo nel valore dei cambiamenti e delle riforme, ma per questo sono essenziali le persone: è indispensabile che gli enti locali tornino a essere attrattivi”.