Un 19enne di Caravaggio, incensurato, è stato arrestato nella notte tra sabato e domenica per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale dopo aver tentato di sfuggire a un controllo dei carabinieri. Alla base della fuga, come lo stesso giovane ha spiegato in Tribunale a Bergamo, la paura di essere trovato con un grammo di cocaina per uso personale.
L’episodio è avvenuto intorno all’1.30 davanti a un locale del paese. Alla vista dei militari impegnati in un servizio di controllo, il ragazzo ha provato a dileguarsi. Bloccato a terra, ha reagito colpendo un carabiniere al petto con una gomitata e un altro con un calcio, provocandogli la frattura del malleolo, con prognosi di 30 giorni.
In aula, assistito dall’avvocato Paolo Botteon, il 19enne ha espresso rammarico: «Mi sono spaventato per la droga che avevo addosso, non sono una persona che fa queste cose». Il giudice ha convalidato l’arresto senza misure cautelari. Il processo è stato fissato per il 13 ottobre.
