Nel cuore di Bergamo, al Parco Suardi, un recente intervento di abbattimento di alcune piante secolari ha sollevato dubbi e preoccupazioni. Fabio Gregorelli, ex consigliere comunale della Lega, ha voluto portare all’attenzione pubblica il video di Livio Serafini, in cui si critica l’azione che ha visto rimuovere diversi alberi nel mese di agosto.
Nel video, viene mostrato l’abbattimento di piante che, secondo alcuni osservatori, risultano essere di grande valore storico e naturale per il parco. Gregorelli ha condiviso il filmato, chiedendo chiarimenti sulla motivazione di tali interventi, sollevando interrogativi importanti sulla gestione del verde pubblico in città.
La richiesta di trasparenza sulle motivazioni dell’abbattimento
La segnalazione di Gregorelli evidenzia la necessità di trasparenza riguardo agli interventi di abbattimento. L’ex consigliere ha chiesto se l’abbattimento sia stato necessario per motivi di sicurezza, poiché gli alberi potrebbero essere diventati instabili, o se si tratti di esemplari malati. La sua posizione sottolinea l’importanza di una comunicazione chiara e aperta per tutelare la natura e i beni verdi della città. La comunità bergamasca, secondo Gregorelli, ha il diritto di sapere le ragioni di tali decisioni, specialmente quando si tratta di piante di lunga data, che fanno parte della storia e dell’ambiente locale.
L’importanza di tutelare il verde pubblico
Gregorelli ha sottolineato l’importanza di mantenere un controllo accurato e trasparente sugli interventi che riguardano il verde pubblico. La città di Bergamo, come molte altre realtà urbane, è chiamata a bilanciare la sicurezza e la cura dell’ambiente, preservando la natura ma anche garantendo la sicurezza dei cittadini. Per questo, una comunicazione chiara e un’adeguata giustificazione degli interventi diventano cruciali per la fiducia dei cittadini nelle decisioni amministrative riguardanti la gestione degli spazi verdi urbani.