Una lite tra adolescenti ha rischiato di finire in tragedia nella notte di Ferragosto a Castione della Presolana, in provincia di Bergamo. Poco dopo le 2, nel pieno del centro della frazione di Dorga, un giovane ha estratto un machete e colpito un coetaneo, ferendolo, al termine di un diverbio degenerato in violenza. La vittima, appena maggiorenne, è stata medicata sul posto e successivamente trasportata all’ospedale di Piario per accertamenti. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazione.
Il fatto è avvenuto in via Fantoni, zona frequentata da residenti e turisti, punto nevralgico della vita serale estiva di Dorga, tra piazza della chiesa, cinema e locali. Secondo le ricostruzioni, la discussione tra i due giovani – entrambi residenti nel Milanese ma in vacanza a Castione – è rapidamente degenerata, fino all’aggressione con arma da taglio. Diversi passanti hanno assistito alla scena e allertato immediatamente i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Clusone, un’ambulanza del Corpo volontari Presolana e un’auto medica. I militari hanno subito avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e acquisendo le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti lungo la strada. Determinanti proprio le riprese, che hanno consentito di identificare l’aggressore minorenne in meno di 24 ore.
Il giovane, che secondo i primi riscontri avrebbe agito per futili motivi, è stato denunciato per lesioni personali e porto abusivo di arma impropria, mentre il machete è stato sequestrato. L’episodio, isolato ma grave, ha riacceso i riflettori sulla questione sicurezza nel comune bergamasco, particolarmente affollato in estate da villeggianti e turisti.
La popolazione residente a Castione – circa 4.000 persone – durante il periodo estivo arriva a toccare le 30.000 presenze, con un incremento sensibile del flusso giovanile nelle ore serali. «Quello che è successo è gravissimo», ha commentato il consigliere comunale di minoranza Nicola Ferrari, chiedendo un intervento immediato delle istituzioni e della Prefettura di Bergamo per rafforzare i controlli sul territorio.
Anche il vicesindaco, Simon Barzasi, ha espresso preoccupazione, sottolineando la collaborazione costante con le forze dell’ordine per prevenire nuovi episodi simili. A Castione, infatti, nelle ultime settimane sono stati segnalati anche problemi di inciviltà, come l’abbandono di rifiuti, bottiglie e lattine nelle aree pubbliche, testimoni di un malessere giovanile che merita attenzione.
L’episodio di Ferragosto, pur isolato, mette in luce una fragilità sociale che richiede risposte tempestive, sia sul piano della prevenzione che del presidio territoriale. Le indagini dei carabinieri proseguono, ma la rapidità con cui è stato individuato l’autore dell’aggressione rappresenta un segnale importante in termini di efficacia investigativa e controllo del territorio.