La Regione Lombardia ha stanziato oltre 6,5 milioni di euro per la Provincia di Bergamo, destinati alla realizzazione di 16 interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria in 20 comuni del territorio. I fondi, provenienti dai canoni idrici delle grandi derivazioni idroelettriche, puntano a migliorare infrastrutture critiche, garantire la sicurezza idrogeologica e sostenere l’efficientamento energetico.
Fondi per infrastrutture scolastiche e stradali
Tra gli interventi principali, spiccano i finanziamenti destinati agli istituti scolastici:
- 1,44 milioni di euro saranno utilizzati per l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico dell’Istituto Turoldo di Zogno.
- 630.000 euro andranno alla manutenzione straordinaria e agli adeguamenti normativi dell’Istituto Maironi da Ponte di Presezzo.
Le infrastrutture stradali rappresentano un altro importante focus degli interventi:
- 500.000 euro sono destinati alla riqualificazione dell’incrocio tra la Sp35 e via Martinella a Torre Boldone, per eliminare una strozzatura del traffico e rimuovere il semaforo esistente.
- Un’ulteriore somma di 500.000 euro finanzierà l’allargamento della Sp32 a Berbenno, con la demolizione di strutture che permetteranno la creazione di un marciapiede e un’area parcheggi.
- La messa in sicurezza del versante franoso lungo la Sp41 tra Gazzaniga e Orezzo, che isola circa 700 residenti, riceverà anch’essa 500.000 euro.
Interventi su ponti e torrenti
Tra i progetti figurano anche lavori su ponti e corsi d’acqua:
- 566.000 euro sono stati stanziati per la riqualificazione del ponte sul torrente Carso a Nembro, esondato a settembre 2023.
- 100.000 euro finanzieranno la messa in sicurezza del ponte lungo la Sp49 a Gromo.
Altri interventi includono:
- 410.000 euro per la sicurezza spondale lungo la Sp49 ad Ardesio.
- 300.000 euro per il tombotto della Sp68 a Scanzorosciate.
- 200.000 euro per la manutenzione di svincoli tra la Sp63 e Sp56bis a Onore e Songavazzo.
Un impegno per il futuro del territorio
Il consigliere regionale Alberto Mazzoleni ha sottolineato come questi fondi rappresentino un’opportunità per concretizzare progetti attesi da anni. L’obiettivo è garantire sicurezza idrogeologica, adeguamenti normativi e miglioramenti tangibili per la collettività, con un occhio di riguardo alla sostenibilità.
Tra gli altri interventi finanziati figurano la manutenzione straordinaria di diverse strade provinciali, riqualificazioni di pavimentazioni e contributi per affrontare situazioni di dissesto a Sovere, Lovere e Schilpario.
Conclusioni
I fondi provenienti dai canoni idrici rappresentano una risorsa preziosa per il territorio bergamasco. La loro destinazione verso interventi di sicurezza, manutenzione e ammodernamento infrastrutturale mira a migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini, garantendo al contempo una gestione sostenibile delle risorse per le generazioni future.