Un uomo di 39 anni, originario di Asti ma residente anagraficamente a Mozzanica, è stato estradato dalla Svizzera e condotto nel carcere di Como, dove dovrà scontare una condanna di sei anni e due mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 900 euro. L’uomo era stato riconosciuto colpevole di numerosi reati, tra cui truffa, furto aggravato, minacce e simulazione di reato, tutti commessi nella provincia di Bergamo, prima della sua fuga oltreconfine.
L’arresto e l’estradizione
Dopo la condanna definitiva, il 39enne aveva fatto perdere le proprie tracce rifugiandosi in Svizzera, dove le autorità italiane hanno richiesto la sua estradizione. L’operazione è stata avviata lo scorso venerdì, quando l’uomo è stato arrestato e successivamente consegnato alla polizia di frontiera di Ponte Chiasso, in seguito a un ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna.
Reati e condanna
Il latitante era accusato di una serie di reati commessi in Bergamasca, tra cui reati tributari, truffa e furto aggravato, oltre a episodi di minacce e simulazione di reato, con una condotta criminale che ha portato alla sua condanna definitiva.
Dopo essere stato catturato e trasferito in Italia, l’uomo si trova ora nel carcere di Como, dove sconterà la pena stabilita dal tribunale.