Buone notizie per residenti e commercianti di Dalmine: l’ex strada statale 525 riaprirà domani con cinque giorni di anticipo rispetto al cronoprogramma, tornando finalmente a doppio senso di marcia tra la rotonda di viale Locatelli e quella dell’hotel Daina. Una riapertura che segna un primo passo verso il ritorno alla normalità dopo tre mesi di modifiche alla viabilità legate ai lavori per la linea elettrica rapida e-BRT.
La tempistica iniziale prevedeva il senso unico verso Bergamo fino al 5 giugno, ma l’accelerazione dei lavori ha permesso di anticipare la riapertura al traffico anche in direzione Treviglio, alleggerendo così il carico sulla parallela via Baschenis, che tornerà contestualmente a doppio senso. Tuttavia, i danni economici per le attività della zona restano significativi.
«In questi tre mesi ho perso circa il 25% del fatturato», afferma Renato Mora, titolare di una stazione di servizio sull’ex 525 a L’Eco di Bergamo. Simile il bilancio di Luigi Arcuri, proprietario del “Cielo Cocktail Bar”: «Registriamo un calo di oltre il 20% dei clienti. Il disagio non riguarda solo Dalmine, ma si estende fino a Bergamo e Osio». Per altri esercenti, come Federica Zambelli della “Vineria Perbacco” e Andrea Agazzi dell’“Animal Center”, la ripresa è ancora tutta da valutare: «Durante la settimana il parcheggio è vuoto, speriamo che la riapertura aiuti», osserva Zambelli. «Abbiamo perso il 15%, ora vogliamo tornare alla normalità», aggiunge Agazzi.
Il cantiere e-BRT non è ancora concluso, ma la nuova fase prevede lavori sul lato opposto della carreggiata, in direzione Bergamo, mantenendo il doppio senso grazie alla segnaletica gialla. La vicesindaca e assessora alla Viabilità Sara Simoncelli rassicura: «I lavori proseguiranno fino all’estate, ma senza ulteriori restrizioni alla circolazione». Il progetto prevede la rimozione del marciapiede e l’inserimento delle corsie riservate ai bus elettrici.
Per evitare ulteriori disagi e mantenere aggiornati i cittadini, l’assessore al Commercio Tommaso Perani ha istituito una sezione sul sito comunale dedicata allo stato dei lavori, con aggiornamenti ogni quindici giorni. Il sindaco Francesco Bramani minimizza: «I disagi ci sono stati, ma non sono stati insostenibili. Il percorso alternativo verso Osio era più complicato, ma non si trattava di una scelta del Comune».