Il rogo e l’intervento dei Vigili del Fuoco
Un vasto incendio ha colpito le piscine comunali di Ghisalba nella mattinata di giovedì 14 agosto. Alle 11.30 circa, una densa colonna di fumo nero è stata visibile per diversi chilometri, proveniente dal tetto dell’impianto situato in via Aldo Moro. Le fiamme, che hanno danneggiato la copertura, hanno richiesto l’intervento immediato di diverse squadre di Vigili del Fuoco, provenienti da Bergamo, Dalmine, Treviglio, Romano e Gazzaniga.
Evacuazione tempestiva e nessun ferito
Al momento dell’incendio, all’interno dell’impianto natatorio c’erano circa 50 persone, tra cui adulti, bambini, ragazzi e personale di servizio. La situazione è stata gestita prontamente dal personale presente, che ha avvertito tempestivamente tutti i presenti e ha portato a termine l’evacuazione senza che si verificassero feriti. Fortunatamente, nessun intossicato né ustionato è stato registrato. La Croce Verde era sul posto per eventuali soccorsi, ma non si è reso necessario alcun intervento medico urgente.
Possibile connessione coi lavori alla copertura
Il sindaco di Ghisalba, Gianluigi Conti, ha confermato che proprio il giorno precedente, 13 agosto, erano stati completati dei lavori di riparazione alla copertura del tetto dell’edificio, danneggiata dal maltempo del luglio scorso. Nonostante il sopralluogo effettuato proprio questa mattina dal responsabile dei lavori, sembra che l’incendio abbia avuto origine in una zona non coinvolta dai recenti interventi. La causa del rogo non è ancora chiara, ma le forze dell’ordine e il personale di ATS Bergamo stanno indagando per fare chiarezza sull’incidente.
Impatto e precauzioni per la cittadinanza
La colonna di fumo ha raggiunto anche i comuni vicini, con la Bassa Bergamasca e Palazzolo sull’Oglio che hanno avuto visibilità della situazione. Fortunatamente, le fiamme sono state domate intorno alle 13, dopo un intervento rapido da parte dei vigili del fuoco. Come misura precauzionale, il sindaco ha invitato la cittadinanza a tenere le finestre chiuse, per evitare l’intrusione di fumi potenzialmente pericolosi.
Danni e indagini in corso
Attualmente, non è possibile quantificare l’entità dei danni all’impianto, ma il rogo ha causato danni ingenti alla struttura. Le indagini sono in corso per determinare le cause dell’incendio e se esista una connessione tra i lavori effettuati alla copertura e l’origine del rogo. Per ora, però, sembra che l’incendio sia stato localizzato e non ci siano altre aree a rischio.