Nella gelida notte tra sabato e domenica, il 17 dicembre, una tranquilla uscita tra amici si è trasformata in tragedia. Cinque ragazzi, tra i 17 e i 19 anni, a bordo di una Fiat Panda, hanno subito un terribile incidente a Gavarno, località Rinnovata, vicino a Nembro. Tra loro, la giovane Sofia Bagattini, 18 anni, residente ad Albano Sant’Alessandro e originaria di Scanzo, dove lavorava come estetista, ha perso tragicamente la vita. I suoi quattro amici, due ragazzi di 18 e 19 anni e due ragazze di 17 e 18 anni, tutti residenti a Scanzo, sono sopravvissuti con ferite e fratture varie, ma non sono in pericolo di vita.
Un viaggio fatale verso il fast food
L’incidente è avvenuto durante un viaggio verso il Mc Donald’s di Nembro per uno spuntino serale. Dopo una semicurva, il conducente ha perso il controllo del veicolo a causa delle condizioni scivolose della strada, invadendo la corsia opposta e schiantandosi contro la recinzione di un’officina e una colonnina elettrica. L’impatto è stato così violento da causare la morte di Sofia Bagattini e il ferimento degli altri occupanti della Panda.
Meteo avverso e indagini in corso
Le autorità stanno indagando sulle cause precise dell’incidente, con particolare attenzione alla velocità del veicolo e alle condizioni del tratto stradale di via Gavarno. Questa zona, spesso umida e ghiacciata in periodi di freddo, è nota per essere insidiosa, specialmente in inverno. I residenti, svegliati dal forte boato dell’incidente, sono stati tra i primi a dare l’allarme, in una zona dove anche la ricezione del segnale telefonico è debole.
La risposta immediata dei soccorritori
Il personale del 118, arrivato prontamente sul posto con due auto mediche e quattro ambulanze, ha tentato disperatamente di salvare Sofia, ma le sue ferite erano troppo gravi. La sua salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo. Gli altri quattro giovani, usciti autonomamente dal veicolo, sono stati trasportati negli ospedali “Papa Giovanni” e “Bolognini” di Seriate. La Panda è stata sequestrata per ulteriori indagini.