In un tragico incidente avvenuto il 3 dicembre, Agostino Gualdi ha perso la vita mentre passeggiava con il suo cane, Lady, nei pressi di via Comasina a Verano Brianza, al confine con l’accesso alla superstrada.

La compagna di lunga data di Gualdi, Maria Grazia Sposari, sta ora cercando di attirare l’attenzione del pubblico e di sollecitare l’aiuto di chiunque possa fornire dettagli critici sull’incidente. Attraverso una diffusione capillare sui social media e la partecipazione al programma ‘Lombardia Nera‘ trasmesso su Antenna 3, Sposari ha fatto un appello emotivo, sottolineando l’importanza di un testimone in particolare. Quest’uomo, descritto come avendo circa 50 anni, potrebbe detenere informazioni vitali poiché si era fermato per tentare di aiutare il cane e si era posizionato a breve distanza dal veicolo responsabile dell’incidente.

Nonostante il passare di oltre due mesi e l’esame di numerosi filmati di sorveglianza, gli investigatori non sono ancora riusciti a identificare l’autore dell’investimento mortale. La partner di Gualdi, 65enne originario di Bergamo e residente in Brianza, insiste sul fatto che il contributo di questo individuo potrebbe essere cruciale per circoscrivere la ricerca dell’auto coinvolta.

Nel contesto dell’indagine sull’omicidio stradale, non sono emersi né il nome né dettagli di questo potenziale testimone chiave, benché altre persone siano state contattate grazie agli sforzi congiunti delle autorità e della comunità online.

Il giorno dell’incidente, due giovani coppie avevano tentato di seguire Lady, un labrador che si era smarrito senza il suo proprietario. Il cane era riuscito a tornare a casa a Giussano, dove i giovani avevano verificato la presenza dei proprietari prima di riprendere le loro attività domenicali.

Gualdi, in pensione e con radici bergamasche, stava rientrando da una passeggiata con Lady quando fu colpito da un veicolo. L’autista, dopo l’incidente, controllò brevemente le condizioni di Gualdi prima di allontanarsi dal luogo dell’incidente, lasciando dietro di sé sgomento e dolore.

Le descrizioni indicano che l’autista potrebbe essere un giovane di circa 30 anni, di corporatura esile e probabilmente italiano, con capelli corti o rasati e di statura intorno a 1 metro e 80.