Maxi potatura tra Trescore ed Endine: occhio al traffico sulla Statale 42

Fino al 23 febbraio la Statale 42 è interessata da interventi quotidiani di potatura e abbattimento per evitare cadute sulla sede stradale

anas

Interventi essenziali per prevenire incidenti e garantire la sicurezza stradale

La Val Cavallina è testimone di un importante progetto di manutenzione stradale che prevede la maxi potatura di alberi malati e potenzialmente pericolosi lungo la statale 42, da Trescore a Endine. Dal 12 al 23 febbraio, l’impresa Cosepi Srl, su incarico di Anas, è al lavoro per rimuovere e potare decine di alberi ai bordi della strada, un’azione preventiva contro il rischio che questi possano cadere sui veicoli in transito. La decisione segue la constatazione che platani, ciliegi selvatici e noci, cresciuti liberamente per un secolo, presentano malattie che ne aumentano il rischio di caduta.

Programmazione dei lavori e impatti sulla circolazione

Per minimizzare i disagi, i lavori sono stati programmati nei giorni feriali, dalle 8.30 alle 16.30, escludendo il weekend. La gestione del traffico prevede un cantiere mobile che, grazie all’uso di movieri e semafori, consentirà il senso unico alternato, garantendo circa 100 metri di spazio di manovra per gli operai. Nonostante gli sforzi per limitare i rallentamenti, automobilisti e residenti dovranno prepararsi a possibili code e disagi lungo il tratto interessato dagli interventi.

Alternative per gli automobilisti e impegno per la sicurezza

Per alleggerire il traffico sulla statale 42, sono stati suggeriti percorsi alternativi attraverso Ranzanico e lungo il lago da San Felice, sebbene questi non siano praticabili per i camion. Queste misure riflettono l’impegno dell’amministrazione locale e di Anas nel ridurre l’impatto dei lavori sulla circolazione quotidiana, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e offrire vie di fuga più sicure in caso di incidente.

Un impegno condiviso per la sicurezza e la prevenzione

Il sindaco di Endine, Marco Zoppetti, sottolinea l’importanza di questi interventi per la sicurezza dei cittadini e dei viaggiatori. Rimuovere gli alberi malati non solo previene il rischio di cadute improvvise ma migliora anche la visibilità lungo la statale. La collaborazione tra enti locali e Anas è un segnale positivo di un impegno condiviso verso la prevenzione e il miglioramento delle infrastrutture esistenti. Questi interventi si inseriscono in un programma più ampio di manutenzione e sicurezza stradale, dimostrando un’attenzione costante alle necessità dei cittadini e alla prevenzione degli incidenti.

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