Sono in corso accertamenti sulla scatola nera della Mercedes precipitata nel lago di Como la sera dell’Epifania, incidente che ha causato la morte di Morgan Algeri, 38 anni, di Brembate Sopra, e della sua amica Tiziana Tozzo, 45 anni, di Cantù. Il dispositivo è stato inviato a un laboratorio altamente specializzato di Budapest. I primi risultati potrebbero arrivare già la prossima settimana e saranno poi consegnati al consulente della Procura, che potrà predisporre una relazione per chiarire le cause dell’incidente.
Coppia morta nel Lago di Como: analisi specialistiche in corso
L’incidente, avvenuto oltre cinque mesi fa, non ha ancora una spiegazione definitiva. L’ipotesi più accreditata è quella di un malfunzionamento del veicolo. Già prima di quella sera, il 38enne aveva lamentato problemi al mezzo durante la fase di partenza. Gli accertamenti in corso dovranno confermare o smentire questa ipotesi. La sera del 6 gennaio, verso le 23, Morgan Algeri e Tiziana Tozzo, dopo aver trascorso insieme la serata, sono saliti a bordo dell’auto parcheggiata nell’area di Villa Geno. All’accensione, l’auto ha fatto un improvviso scatto in avanti, con una forza tale da far ruotare una panchina in cemento su cui è finita, abbattendo il parapetto di protezione e precipitando nelle fredde acque del lago con i due amici a bordo. Secondo la relazione dei vigili del fuoco, il 38enne ha cercato di salvare la donna, ma entrambi hanno perso la vita.
A mesi di distanza, la causa esatta del drammatico incidente resta ancora da chiarire. La scatola nera, estratta dal mezzo, è stata inviata al laboratorio di Budapest, dove gli specialisti stanno lavorando per recuperare i dati nonostante l’apparecchiatura sia rimasta per ore in acqua. Anche una minima infiltrazione d’acqua potrebbe compromettere la leggibilità dei dati registrati.