Sabato 24 agosto, Sergio Ruocco, compagno di Sharon Verzeni, si è recato al comando provinciale dei Carabinieri di Bergamo per la notifica di atti amministrativi. La sua presenza è stata breve, limitata a pochi minuti necessari per espletare alcune formalità legate agli accertamenti in corso. Nei giorni precedenti, l’abitazione di Terno d’Isola, dove la coppia viveva, è stata oggetto di due sopralluoghi da parte dei Carabinieri, durante i quali sono stati prelevati apparecchi informatici, accompagnati dallo stesso Ruocco.
Sergio Ruocco, che non è indagato né è stato interrogato, ha successivamente fatto ritorno alla casa dei genitori di Sharon a Bottanuco, dove si è trasferito dopo l’omicidio. Ruocco ha dichiarato ai cronisti che la convocazione in caserma è ormai una routine quotidiana, aggiungendo che sarebbe tornato anche la domenica, senza però specificare se presso la caserma o la loro casa a Terno d’Isola.