Dopo mesi di attese e critiche per l’insufficienza del servizio taxi, il Comune di Bergamo ha approvato la graduatoria per l’assegnazione di otto nuove licenze, di cui sette saranno riservate a veicoli elettrici e quattro adatti anche al trasporto di persone con disabilità motoria. Questi nuovi taxi saranno operativi dal gennaio 2025 e rappresentano un passo importante per incrementare la qualità del trasporto pubblico, adattandolo alle necessità di una città in rapida crescita turistica.
La risposta alle necessità della città e dei suoi visitatori
Il tema del trasporto pubblico è da tempo al centro del dibattito cittadino, spinto dalla pressione turistica e dalla richiesta di un servizio di mobilità più efficiente e accessibile. Bergamo, infatti, accoglie ogni anno un numero crescente di visitatori, grazie alla presenza del terzo aeroporto più trafficato d’Italia, Orio al Serio, e alla crescita del settore turistico locale. Fino ad oggi, le licenze taxi disponibili erano rimaste ferme a quota 41, numero considerato insufficiente sia per la popolazione residente sia per i visitatori.
Sostenibilità e inclusività: i punti chiave del nuovo bando
Pubblicato a luglio 2023, il bando per l’assegnazione delle nuove licenze ha promosso una mobilità sostenibile e inclusiva, assegnando punti aggiuntivi ai veicoli a zero emissioni e a quelli attrezzati per il trasporto di persone con disabilità. Dei nuovi mezzi, infatti, sette saranno totalmente elettrici, contribuendo così alla riduzione delle emissioni cittadine e allineandosi agli obiettivi di sostenibilità ambientale del Comune. Inoltre, quattro mezzi saranno predisposti per accogliere persone con difficoltà motorie, rispondendo a una richiesta di maggiore accessibilità per tutti i cittadini.
L’impegno del Comune e le prospettive future
L’assessore alla Mobilità di Bergamo, Marco Berlanda, ha espresso soddisfazione per l’approvazione del bando e ha sottolineato l’importanza di questo cambiamento per la città: «Per la prima volta avremo in città veicoli accessibili, contribuendo a un servizio di mobilità inclusivo per tutti i cittadini», ha dichiarato, riconoscendo però che l’incremento di otto licenze rappresenta solo un primo passo. L’obiettivo resta quello di ampliare ulteriormente il numero di taxi disponibili in futuro, anche attraverso la collaborazione con Regione Lombardia.
Questi nuovi taxi rappresentano una svolta importante verso un servizio di mobilità a Bergamo che mira a essere più efficiente, inclusivo e attento all’ambiente. Le nuove licenze, operative dal prossimo gennaio, aprono così la strada a un trasporto pubblico più moderno e adeguato alle esigenze di una città in continua evoluzione.