L’Accademia Carrara ha ricevuto il Premio Art Bonus 2024 nella categoria “Beni e luoghi della Cultura”, un traguardo straordinario celebrato con una cerimonia ufficiale il 12 novembre presso il Ministero della Cultura a Roma. Alla premiazione hanno partecipato Elena Carnevali, presidente di Fondazione Accademia Carrara e sindaca di Bergamo, e Gianpietro Bonaldi, General Manager dell’Accademia. L’evento si è svolto alla presenza del Sottosegretario di Stato MiC Gianmarco Mazzi.
Un riconoscimento collettivo
Il Premio Art Bonus 2024 è stato conquistato grazie a 26.585 voti, che hanno permesso alla Carrara di staccare nettamente il secondo classificato, le Biblioteche Civiche Torinesi, con un distacco di oltre 17.000 voti. Elena Carnevali ha commentato: «Essersi aggiudicati il primo posto dimostra il profondo legame che la Carrara ha con tutta la città. Questo premio rafforza il concetto che oggi una istituzione culturale per crescere e innovare deve basarsi su una partnership pubblico-privata. Le donazioni private non sostituiscono ma si integrano con il contributo pubblico, creando un sistema di finanziamento virtuoso».
Il prestigioso traguardo è stato possibile grazie al sostegno della comunità e degli appassionati d’arte, che hanno premiato il grande progetto di riallestimento degli interni del Museo, completato nel 2024 con l’apertura dei nuovi Giardini PwC. Un lavoro importante in un anno cruciale per Bergamo, designata Capitale Italiana della Cultura insieme a Brescia.
Art Bonus: uno strumento strategico per la cultura
Il concorso Art Bonus, giunto alla sua ottava edizione, è promosso dal Ministero della Cultura in collaborazione con ALES S.p.A. e Promo PA Fondazione. Istituito nel 2016, questo strumento offre un credito d’imposta per le donazioni a sostegno della cultura, incoraggiando la partecipazione di cittadini e imprese. Quest’anno, 381 progetti hanno preso parte alla competizione, con 40 finalisti che si sono sfidati sui canali social per un totale di 224.239 voti complessivi.
Gianmarco Mazzi, Sottosegretario di Stato MiC, ha dichiarato: «Art Bonus è uno strumento fondamentale per la valorizzazione della cultura e dello spettacolo in Italia. Non credo che possa esistere speranza per la nostra cultura con il solo sostegno pubblico. Dobbiamo puntare sulle risorse private, di cui il nostro Paese è ricco, con esempi virtuosi lungo tutta la penisola».
La visione dell’Accademia Carrara
Gianpietro Bonaldi, General Manager della Fondazione, ha sottolineato: «I mecenati sono una straordinaria opportunità, fanno volare i nostri progetti. Il premio ricevuto oggi evidenzia una volta di più la necessaria vicinanza tra istituzione culturale e privato». La Carrara ha sempre fatto della collaborazione con partner privati un punto di forza, grazie a una visione che integra conservazione, ricerca, restauro e promozione con attività didattiche e servizi innovativi.
Un sistema virtuoso per il futuro della cultura
Il riconoscimento ottenuto rappresenta il risultato di anni di lavoro volti a promuovere una cultura partecipativa, in cui ogni settore della società contribuisce attivamente alla valorizzazione del patrimonio artistico. «La cultura e la conservazione del patrimonio artistico necessitano di un approccio partecipativo», ha ribadito Carnevali. Questo premio segna un importante passo avanti per l’Accademia Carrara e sottolinea il valore della cooperazione tra pubblico e privato, essenziale per garantire un futuro sostenibile alle istituzioni culturali italiane.