La Val Gandino si prepara ad accogliere due serate dedicate al teatro dialettale, con appuntamenti che promettono di far divertire il pubblico attraverso storie vivaci e intrecci sorprendenti. Gli eventi, inseriti nelle rassegne programmate per l’autunno e l’inverno, si svolgono a Gandino e Leffe, coinvolgendo compagnie teatrali di grande talento.
Il debutto a Gandino: venerdì 29 novembre
La prima serata si tiene il 29 novembre 2024, alle ore 20:45, presso il Cinema Teatro Loverini di Gandino, dove l’Associazione Teatro Fratellanza della Val Gandino, diretta da Giovanni Capitanio, porta in scena la commedia “A me i òcc”. Si tratta di un adattamento dialettale dell’opera “A me gli occhi” di Georges Feydeau, tradotta in due atti da Enrico Martinelli.
L’azione si svolge agli inizi del Novecento, in una lussuosa dimora abitata da Gerardo Brembilla, un anziano ricco signore, e il suo maggiordomo Giustì, che sfrutta le scienze occulte per approfittarsi del padrone. Tuttavia, le nozze imminenti di Gerardo con la figlia di un medico esperto di ipnosi sconvolgono i piani del perfido domestico, dando vita a un crescendo di situazioni comiche e tensioni inaspettate.
Sul palco si esibiscono Giovanni Marinoni, Lucia Gualdi, Marco Franchina, Giovan Battista Guerini, Loretta Bonandrini e Maria Luisa Bosio, con scenografie curate nei minimi dettagli. Nata nel 2011, l’Associazione Teatro Fratellanza si distingue per la capacità di proporre sia opere dialettali che in lingua, frutto di una ricerca meticolosa che valorizza il teatro internazionale e la tradizione locale.
Risate a Leffe: sabato 30 novembre
Il secondo appuntamento è fissato per il 30 novembre 2024, sempre alle 20:45, presso il Cinema Teatro Centrale di Leffe. Protagonista della serata è la Compagnia Teatro Dialettale “Isolabella di Villongo”, che presenta la commedia “Al parìa tròp bèl”, un’opera brillante in tre atti scritta, diretta e interpretata da Franco Brescianini.
La trama ruota attorno alla moglie di Adelmo, alle prese con una situazione tanto assurda quanto esilarante: il marito defunto giace ancora sul letto e la necessità di far sparire il corpo scatena una serie di colpi di scena. Tra visite di amici, vigilanti inaspettati e situazioni grottesche, l’intreccio si complica, portando il pubblico verso un epilogo del tutto imprevedibile.
Gli interpreti sul palco includono Nicoletta Citaristi, Maurizio Bellini, Franco Brescianini, Margherita Belometti e Rosè Besenzoni, con il supporto tecnico di Fiorenzo Zini e Flavia Bellini.
Accesso gratuito per entrambe le serate
Le due serate, entrambe a ingresso libero, offrono al pubblico l’opportunità di scoprire storie coinvolgenti e personaggi memorabili, valorizzando il patrimonio culturale locale attraverso il teatro dialettale. Gandino e Leffe si confermano così centri di riferimento per gli appassionati di commedie brillanti e di tradizioni da tramandare.