Nel pomeriggio di venerdì 29 novembre, una rapina è stata messa a segno nella tabaccheria «Pirola» di Presezzo, situata in via Vittorio Veneto, a pochi passi dal Municipio e dalla piazza principale del paese. Intorno alle 16:30, un uomo con il volto nascosto da una calzamaglia è entrato nel negozio armato di pistola, minacciando la titolare e costringendola a consegnargli l’incasso e alcuni biglietti di Gratta e Vinci.

L’accaduto: il rapinatore in fuga a piedi

Il malvivente, dopo aver ottenuto il bottino, composto da alcune centinaia di euro tra denaro contante e biglietti, è fuggito a piedi, dirigendosi verso via Roma, una strada che collega il centro al cimitero e agli impianti sportivi. La rapina si è consumata rapidamente, lasciando la titolare, la signora Erminia Pirola, profondamente scossa e spaventata dall’accaduto.

L’intervento dei carabinieri

Poco dopo la rapina, la titolare ha prontamente chiamato i carabinieri della stazione di Ponte San Pietro, che sono intervenuti sul posto in breve tempo. I militari hanno raccolto la testimonianza della signora Pirola e avviato le indagini, effettuando i rilievi necessari per tentare di risalire all’identità del rapinatore. Nonostante l’evento sia avvenuto in una zona centrale e relativamente trafficata, al momento non sono stati comunicati sviluppi sulle indagini.

La comunità preoccupata

L’incidente ha destato grande preoccupazione tra i residenti di Presezzo, un comune generalmente tranquillo. Il fatto che la rapina sia avvenuta in pieno giorno e in un’area centrale ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nel paese e sulla possibilità di episodi simili in futuro. La rapina alla tabaccheria «Pirola» si inserisce in un contesto di preoccupazione crescente per la criminalità nella zona.

Indagini in corso

Le forze dell’ordine proseguono nelle indagini, cercando di raccogliere ulteriori informazioni attraverso le telecamere di sorveglianza della zona e le testimonianze dei residenti. Nonostante l’accaduto, la comunità di Presezzo si augura che il malvivente venga presto identificato e assicurato alla giustizia.