A Treviglio, un tentativo di furto all’Ipercoop ha coinvolto un bambino di un anno. Una coppia, un uomo marocchino residente a Senigallia e una donna italiana di Caravaggio, ha nascosto prodotti alimentari nel passeggino del figlio. Gli addetti alla sicurezza del supermercato hanno notato i movimenti sospetti e, all’uscita, hanno fermato i due, che però si sono rifiutati di collaborare. La sorveglianza ha quindi allertato i carabinieri, che sono intervenuti rapidamente.
La situazione è degenerata all’arrivo delle forze dell’ordine. La donna ha cercato di utilizzare il passeggino per forzare il blocco, causando un colpo con una ruota a un militare. In seguito, i carabinieri hanno arrestato i due sospetti, trovando la merce rubata, per un valore complessivo di circa 70 euro, nascosta nel passeggino.
In tribunale, sono emerse accuse ulteriori. I due sono stati processati per direttissima presso il tribunale di Bergamo, dove sono imputati di concorso in tentata rapina impropria, aggravata dall’elemento di violenza. La donna è stata inoltre accusata di resistenza a pubblico ufficiale, avendo insultato e minacciato i militari e ripreso l’intervento con il cellulare.
Il giudice ha convalidato l’arresto e imposto misure restrittive. Entrambi devono presentarsi quotidianamente ai carabinieri di Treviglio, in attesa dell’udienza fissata per il 20 gennaio.