La revisione del Codice della Strada, introdotta dalla legge 177 del 25 novembre 2024, è al centro del dibattito pubblico e tecnico. Per approfondire le novità normative e affrontarne l’applicazione pratica, l’Associazione di Polizia Locale delle province di Bergamo e Lecco ha organizzato una serie di giornate di studio, la prima delle quali si è svolta venerdì 13 dicembre a Gandino.
Il convegno di Gandino: relazioni e partecipazione
L’evento si è tenuto nell’Auditorium della Biblioteca di Gandino, dove agenti delle Polizie Locali di Bergamo, Brescia e Lecco, insieme a carabinieri del Nucleo Radiomobile di Clusone e della stazione di Gandino, si sono riuniti per discutere le nuove disposizioni. Il convegno è stato possibile grazie al supporto del Comune di Gandino, rappresentato dal vice commissario Enrico Badon e dall’agente Lorenzo Miracolo.
Ad aprire i lavori è stato il sindaco Filippo Servalli, che ha portato i saluti istituzionali. La mattinata, moderata da Claudio Modina, presidente dell’Associazione di Polizia Locale delle province di Bergamo e Lecco, ha visto come momento centrale l’intervento del tenente Mario Locatelli, che ha offerto una relazione dettagliata sulle modifiche apportate dal nuovo codice e sulle sfide che comportano per gli operatori del settore.
Gli incontri successivi a Treviglio e Mozzo
La giornata di studio di Gandino rappresenta solo il primo appuntamento di un ciclo di incontri dedicati all’argomento. Lunedì 16 dicembre, alle ore 9.30, è previsto un convegno presso lo Spazio Hub in piazza Garibaldi a Treviglio, mentre un’altra giornata di approfondimento si terrà mercoledì 18 dicembre, alla stessa ora, presso l’auditorium comunale di Mozzo.
Questi eventi mirano a garantire una diffusione capillare delle conoscenze necessarie per un’attuazione efficace e uniforme delle nuove normative del Codice della Strada, coinvolgendo attivamente le forze dell’ordine e gli enti locali.
L’aggiornamento sulla revisione del Codice
Le giornate di studio sulla revisione del Codice della Strada rappresentano un’occasione fondamentale per aggiornare gli operatori e garantire l’adeguata applicazione della legge 177 del 2024. Il confronto tra le diverse realtà territoriali e il contributo di esperti qualificati sono strumenti preziosi per affrontare le sfide poste dalle nuove norme.