Nella mattinata del 21 dicembre, i Carabinieri di Clusone hanno eseguito tre misure cautelari disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minori di Brescia. I destinatari delle misure sono tre adolescenti di età compresa tra i 14 e i 15 anni, accusati di rapina, furto e spaccio di stupefacenti. I giovani sono stati collocati in comunità situate fuori dalla provincia di Bergamo.
Un’escalation di crimini tra luglio e settembre
Le accuse riguardano una serie di reati commessi tra luglio e settembre 2024. Oltre alla rapina e ai furti in abitazione, i minori sono sospettati di lesioni personali e traffico di sostanze stupefacenti. Gli inquirenti hanno documentato un quadro preoccupante, con atti criminosi che hanno allarmato la comunità di Clusone.
Indagini e misure cautelari
L’indagine, coordinata dai Carabinieri di Clusone, ha portato alla raccolta di prove che collegano i ragazzi ai crimini contestati. Le misure cautelari sono state adottate per prevenire ulteriori reati e garantire un percorso rieducativo.I giovani, nati rispettivamente nel 2008, 2009 e 2010, sono stati accompagnati in strutture protette per ricevere supporto e controllo.