La provincia di Bergamo è alle prese con un’ondata di furti ai bancomat, con nove assalti registrati dall’inizio del 2025. Per contrastare il fenomeno, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito mercoledì 12 febbraio in Prefettura, firmando un protocollo d’intesa tra la stessa Prefettura e l’Associazione Bancaria Italiana (Abi). L’accordo prevede misure per prevenire e contrastare rapine, furti, attacchi informatici e vandalici, oltre a una maggiore cooperazione tra banche e forze dell’ordine.
L’intelligenza artificiale nella prevenzione dei crimini
Tra le strategie discusse, un ruolo centrale sarà giocato dall’intelligenza artificiale. Marco Iaconis, coordinatore del Centro di ricerca sulla sicurezza anticrimine dell’Abi, ha evidenziato come l’AI possa offrire nuove opportunità per analizzare i dati e migliorare la sorveglianza. Il suo utilizzo sarà fondamentale per rafforzare la prevenzione, grazie a strumenti come telecamere intelligenti e software in grado di rilevare comportamenti sospetti in tempo reale.
Maggiore collaborazione tra istituzioni e banche
Il protocollo prevede una condivisione più rapida delle informazioni tra istituzioni e settore bancario, per individuare tendenze criminali e prevenire nuovi attacchi. L’accordo include anche iniziative per migliorare la protezione delle filiali, aggiornare i sistemi di sicurezza e implementare tecnologie di sorveglianza avanzate.
L’emergenza resta alta, e il piano appena avviato punta a limitare i danni e anticipare le mosse dei malviventi, sfruttando le potenzialità dell’AI e delle tecnologie di analisi predittiva.