A Fara Gera d’Adda, un cestino dei rifiuti è stato rubato due volte in circostanze ancora da chiarire. Stanca di questi atti vandalici, l’Amministrazione comunale ha deciso di rispondere con un gesto insolito: un cartello firmato dall’Ufficio tecnico ha annunciato che, a causa del furto ripetuto, il contenitore non sarebbe stato rimpiazzato.
La reazione della comunità e della minoranza
Il messaggio ha suscitato reazioni contrastanti tra i cittadini. Un residente ha condiviso la foto del cartello sui social, dando il via a una polemica che ha coinvolto anche il Consiglio comunale. L’opposizione, rappresentata da Gianni Filotto della lista “Nuova proposta per Fara e Badalasco”, ha criticato l’iniziativa, ritenendola poco opportuna e chiedendo alla Giunta di evitare simili provocazioni in futuro.
Alcuni cittadini hanno evidenziato come un ragionamento del genere potrebbe essere pericoloso: se si decidesse di non sostituire ogni oggetto sottratto o danneggiato, come tombini, semafori o segnali stradali, la situazione potrebbe diventare ingestibile.
Il cestino verrà sostituito, ma con un’azione deterrente
Dopo le critiche, l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Borellini ha chiarito a L’Eco di Bergamo che si trattava solo di una provocazione per sensibilizzare la popolazione sull’episodio. Tuttavia, ha confermato che il cestino verrà reinstallato, ma con un’aggiunta importante: nelle vicinanze sarà posizionata una telecamera di sorveglianza per scoraggiare eventuali nuovi furti.
L’episodio ha messo in evidenza il problema degli atti vandalici sul territorio e ha acceso il dibattito su come le istituzioni debbano affrontarli senza generare ulteriori polemiche.