Celadina, fruttivendolo aggredito e rapinato all’apertura del negozio

Il titolare colpito con una bottiglia di birra, il ladro fugge con 650 euro. Indagini in corso per identificarlo.

carabinieri

Violenta rapina sabato 22 febbraio nel quartiere Celadina di Bergamo. Gaetano Calì, 62 anni, titolare del negozio “Siamo alla frutta”, è stato aggredito e derubato all’apertura dell’attività in via Celadina 32, intorno alle 7:30 del mattino.

Un uomo, tra i 30 e i 35 anni, di corporatura robusta e con il cappuccio della felpa sul viso, è entrato chiedendo due birre, approfittando della distrazione del commerciante per sottrargli il portafoglio. Calì ha reagito colpendolo con tre pugni, ma il malvivente lo ha tramortito con una bottiglia, riuscendo poi a scappare con 650 euro e i documenti della vittima.

Nonostante le ferite al capo e la copiosa perdita di sangue, Calì ha cercato di inseguire il rapinatore con il proprio furgone, senza successo. Solo dopo è tornato in negozio, dove è stato soccorso da un’ambulanza e trasportato all’ospedale di Seriate. Dopo gli accertamenti, ha deciso di dimettersi autonomamente per presentare denuncia ai carabinieri, che ora stanno analizzando i filmati delle telecamere comunali per risalire al responsabile.

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