Un piccolo meticcio ha evitato che un ladro si introducesse nell’abitazione del suo padrone, Carlo Scarpanti, 77 anni. Grazie al suo fiuto e alla sua insistenza, il malvivente è stato messo in fuga.
L’episodio è avvenuto il 20 febbraio alle 9:30 del mattino, nella casa di Alzano Lombardo. Carlo Scarpanti, pittore 77enne, era in bagno quando il suo cane Aci, solitamente tranquillo, ha iniziato ad abbaiare insistentemente e a correre avanti e indietro tra il bagno e lo studio. Insospettito dal comportamento insolito del suo amico a quattro zampe, Carlo ha deciso di seguirlo e, affacciandosi nella stanza, ha visto una scena inquietante: dietro la portafinestra, un uomo vestito con una tuta blu e un passamontagna stava cercando di forzare l’ingresso con un cacciavite.
Il ladro, probabilmente disturbato dalla luce del sole che rifletteva sui vetri, stava tentando di entrare senza accorgersi della presenza di Scarpanti all’interno della casa. Appena l’anziano ha urlato per chiedergli cosa stesse facendo, l’uomo si è spaventato, ha spalancato gli occhi ed è fuggito gettandosi giù dal terrazzo.
Aci, un meticcio di cinque anni, non è un cane da guardia, né è stato addestrato alla difesa. Tuttavia, il suo intuito e la sua prontezza hanno evitato che il ladro riuscisse a entrare in casa. «Senza di lui, quell’uomo sarebbe entrato indisturbato», racconta ancora incredulo Scarpanti, che ha adottato Aci da un canile qualche anno fa.
Il gesto del piccolo meticcio ha dimostrato che, a volte, il miglior sistema di sicurezza può essere proprio la fedeltà e il coraggio di un amico a quattro zampe.