Dal marzo 2024, i Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno condotto un’ampia operazione di pattugliamento e identificazione, monitorando circa 30 mila soggetti in un’azione mirata a contrastare reati predatori e attività illecite riconducibili alle bande giovanili.
Le operazioni si concentrano nei punti nevralgici della città, come la stazione, il centro e le aree di aggregazione giovanile, ma anche nei 50 Comuni della Bassa Bergamasca di competenza della Compagnia. L’obiettivo è quello di prevenire fenomeni di devianza giovanile e criminalità diffusa, garantendo maggiore sicurezza alla cittadinanza.
Controlli intensificati e arresti
Dal 3 al 10 marzo di quest’anno, i Carabinieri hanno intensificato le attività di controllo, identificando circa 320 giovani, molti dei quali con precedenti specifici. Nella notte tra l’8 e il 9 marzo, tra le 21 e le 3, sono state impiegate numerose pattuglie in un servizio ad alto impatto.
Durante queste operazioni, le forze dell’ordine hanno arrestato un giovane trovato in possesso di 4,5 grammi di ketamina, 96,6 grammi di marijuana e 3,5 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione. Le perquisizioni hanno inoltre permesso di sequestrare ulteriori 2,5 grammi di hashish e di segnalare alcuni consumatori alla Prefettura di Bergamo.
L’impegno delle forze dell’ordine
I carabinieri sottolineano come il controllo del territorio sia una priorità costante:
«L’operazione conferma l’impegno nel garantire la sicurezza della comunità attraverso un controllo h24, coordinato e mirato, volto a prevenire fenomeni di devianza giovanile e criminalità diffusa. La vigilanza proseguirà con la stessa intensità nei prossimi giorni, a tutela dell’ordine pubblico e per la sicurezza del territorio», si legge in una nota ufficiale.
Il piano di sicurezza proseguirà senza interruzioni, con ulteriori azioni di prevenzione e controllo nei prossimi mesi.