In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, Water Alliance – Acque di Lombardia ha reso noti i risultati di uno studio di benchmarking condotto da REF Ricerche, che confermano l’elevata efficienza della rete di 13 gestori in house del Servizio Idrico Integrato lombardo. Le aziende coinvolte – Acque Bresciane, Alfa, BrianzAcque, Como Acqua, Gruppo CAP, Gruppo TEA, Lario Reti Holding, MM, Padania Acque, Pavia Acque, SAL, Secam e Uniacque – garantiscono un servizio idrico di alta qualità con tariffe contenute per i cittadini, in un modello di gestione sostenibile ed economicamente solido.
Secondo l’analisi, che ha simulato un gestore “virtuale” unico lombardo, Water Alliance registra costi significativamente più bassi rispetto alla media del Nord e del Centro Italia, mantenendo al contempo standard elevati per qualità tecnica e solidità patrimoniale.
Investimenti strategici per il futuro
Nel periodo 2024-2029, Water Alliance ha previsto investimenti per circa 3,3 miliardi di euro, grazie anche ai contributi pubblici ottenuti attraverso il PNRR. Già nel 2023, il valore medio degli investimenti ha superato i 60 euro per abitante, segnando una crescita significativa rispetto agli anni precedenti.
“In un contesto di crescente attenzione alla gestione ottimale delle risorse idriche, Water Alliance rappresenta una realtà vincente, capace di porsi in rappresentanza di interessi comuni e condivisi nei confronti degli stakeholder istituzionali, soprattutto nell’ambito dei processi decisionali, attraverso proposte che possano valorizzare il modello in house providing nel dibattito pubblico”, ha dichiarato Raffaele Pini, Portavoce di Water Alliance e Presidente di Secam.
Qualità del servizio ai massimi livelli
Water Alliance si distingue anche per la qualità del servizio, superando i benchmark nazionali in diversi indicatori. I dati evidenziano:
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Bassi livelli di perdite idriche
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Incidenza quasi nulla di ordinanze di non potabilità (0,005%)
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Miglioramento nelle interruzioni del servizio, con una tendenza all’azzeramento delle ore di interruzione
Sette gestori della rete hanno ricevuto premialità per le prestazioni tecniche, mentre tre si sono posizionati nello stadio di eccellenza secondo la valutazione ARERA. Sul fronte della depurazione, dieci gestori hanno ottenuto riconoscimenti per lo smaltimento dei fanghi in discarica, con un premio complessivo di 760mila euro, mentre due di loro hanno raggiunto le migliori performance assolute.
Anche per la qualità contrattuale, i gestori di Water Alliance si confermano tra i migliori a livello nazionale, grazie a tempi di risposta rapidi e massima trasparenza nei confronti degli utenti. Nel complesso, la rete ha ricevuto 11,8 milioni di euro di premialità per gli obiettivi di qualità raggiunti, a cui si aggiungono ulteriori 10,2 milioni per il posizionamento nello stadio di eccellenza.
Tariffe contenute e sostegno sociale
Un altro elemento distintivo di Water Alliance è il mantenimento di tariffe più basse rispetto alla media nazionale, senza compromettere la qualità del servizio. Nel biennio 2022-2023, cinque gestori della rete hanno introdotto bonus sociali integrativi superiori alla media italiana, per un valore totale di 5,6 milioni di euro nel 2023.
Nel nuovo Metodo Tariffario Idrico 2024-2029 (MTI-4), gli aiuti sociali sono saliti a 5,7 milioni di euro, dimostrando un impegno crescente nella tutela delle fasce più deboli.
Collaborazione e innovazione: il punto di forza della rete
Uno degli aspetti più innovativi di Water Alliance è la sua struttura collaborativa, che consente ai 13 gestori di lavorare in sinergia, condividendo soluzioni, best practice e strategie industriali.
Un esempio concreto di questa collaborazione è la creazione, nel 2023, della Rete dei laboratori, composta da 22 sedi, 12 laboratori accreditati e 171 addetti, che esegue ogni anno oltre 150mila analisi su 3 milioni di parametri per garantire il controllo della qualità dell’acqua. Questa iniziativa ha portato a una riduzione del 45% dei costi unitari delle analisi, generando un risparmio annuo di 1,1 milioni di euro per il sistema idrico pubblico lombardo.
“Le retiste di Water Alliance hanno in comune un percorso orientato allo sviluppo di azioni, come l’attività di ricerca e di progettazione, che promuovano – attraverso una collaborazione industriale – innovazione, efficienza, razionalizzazione dei processi, economie di scala, scambi di best practice e di informazioni”, ha spiegato Michele Falcone, Coordinatore dell’Organo di Gestione di Water Alliance e Direttore Generale di Gruppo CAP.
“Basti considerare, per poter apprezzare il valore delle competenze specifiche e dell’impegno in campo, che nel corso degli ultimi cinque anni le retiste di Water Alliance hanno messo a gara oltre 1,5 miliardi di euro con gare congiunte, oltre ai corsi di formazione erogati internamente dalla Blue Accademy seguiti da più di 400 collaboratori nel solo 2024”.
Le sfide future: efficienza e sostenibilità
Grazie alla sua struttura gestionale e alla solidità del modello, Water Alliance si dimostra pronta ad affrontare le sfide future, tra cui:
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L’adeguamento alla nuova Direttiva Acque Reflue
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L’obiettivo della neutralità energetica
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L’ottimizzazione delle risorse e l’innovazione tecnologica
Il sistema Water Alliance rappresenta un esempio di efficienza e sostenibilità, dimostrando che la gestione pubblica del servizio idrico può coniugare qualità elevata, investimenti strategici e tariffe accessibili per i cittadini.