Una tragedia si è consumata nella tarda mattinata di giovedì 3 aprile ad Ambria di Zogno, in provincia di Bergamo, dove un motociclista ha perso la vita in seguito a un violento impatto con un tir. L’incidente è avvenuto attorno alle 12.30 davanti allo stabilimento dell’azienda di acque minerali “Bracca”, lungo via Piave.
Secondo le prime ricostruzioni, il camion stava effettuando una manovra per accedere al piazzale dell’azienda quando è sopraggiunta la moto, che percorreva la strada in direzione del centro di Zogno. L’impatto è stato inevitabile e violentissimo, con il motociclista sbalzato all’ingresso della ditta, senza lasciare scampo.
I soccorsi sono stati immediati ma inutili: sul luogo dell’incidente sono arrivati tempestivamente i sanitari della Padana Emergenze, insieme ai carabinieri di Zogno e alla Polizia Locale, che hanno avviato i rilievi per chiarire l’esatta dinamica del sinistro. I vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere un principio d’incendio che si è sviluppato dopo lo scontro, quando la moto è finita contro un muletto parcheggiato nel piazzale dell’azienda.
L’episodio ha fortemente scosso la comunità locale. La zona industriale di Ambria, dove è avvenuto l’incidente, è un punto di frequente passaggio di mezzi pesanti, soprattutto nelle ore centrali della giornata. La dinamica dello scontro resta ora al vaglio degli inquirenti, che dovranno verificare se tutte le norme di sicurezza stradale siano state rispettate e se vi siano responsabilità da accertare.
Nel frattempo, resta il dramma di una vita spezzata improvvisamente in una giornata come tante, in un tratto di strada apparentemente ordinario ma rivelatosi fatale. L’identità della vittima non è stata ancora diffusa ufficialmente, in attesa del riconoscimento da parte dei familiari.