Controlli a Treviglio: 515 giovani identificati, sequestri di armi, droga e refurtiva

Operazione dei Carabinieri contro bande giovanili e microcriminalità: un arresto e sette denunce

Un’operazione straordinaria dei Carabinieri ha coinvolto Treviglio e i comuni limitrofi tra il 31 marzo e il 7 aprile, con l’obiettivo di prevenire reati legati alle cosiddette “bande giovanili” e contrastare i furti. L’azione coordinata ha portato al controllo di 515 giovani, molti dei quali con precedenti penali o di polizia, e ha permesso di effettuare sequestri di sostanze stupefacenti, coltelli e refurtiva.

Il cuore dell’operazione si è svolto nella serata di sabato 5 aprile e nella notte tra il 5 e il 6, quando i Carabinieri hanno intensificato la presenza nelle aree di maggiore afflusso giovanile a Treviglio. Solo nel centro storico e nei pressi della stazione ferroviaria, sono stati controllati 84 ragazzi, di cui 75 identificati. Le restanti verifiche sono state effettuate nei comuni limitrofi, portando il totale dei controlli a 431 in zone sensibili.

Durante l’attività sono scattati un arresto e sette denunce a piede libero. In particolare, è stato fermato un 30enne di Treviglio, trovato in possesso di 860 grammi di marijuana. Gli altri casi segnalano una varietà di reati legati al possesso di armi, droga e furti:

  • Un 28enne indiano, senza fissa dimora, è stato denunciato dopo essere stato trovato con un grosso coltello presso la stazione di Cividate-Calcio;

  • Una 24enne italiana di Suisio è stata fermata con un coltello a Chignolo d’Isola;

  • Un 19enne di Verdellino è stato trovato con 63 grammi di hashish, 10 pasticche di Mdma, 550 euro in contantie materiale per il confezionamento, elementi che fanno presumere un’attività di spaccio;

  • Due giovani rumeni, di 18 e 21 anni, senza fissa dimora, sono stati sorpresi a rubare 24 confezioni di lame da barba all’Iper Montebello di Brembate, per un valore complessivo di 1.127 euro;

  • Due cittadini marocchini sono stati trovati in possesso di hashish, cocaina e oltre 5.800 euro in contanti, considerati provento di attività illecite.

I risultati dell’operazione confermano l’efficacia di un’azione mirata e coordinata per monitorare le dinamiche giovanili e prevenire episodi di microcriminalità. Le aree controllate, in particolare stazioni ferroviarie, centri commerciali e luoghi di ritrovo serale, sono state presidiate per diversi giorni, con un’intensificazione dei pattugliamenti e ispezioni mirate.

Le forze dell’ordine sottolineano l’importanza della prevenzione, specie in contesti in cui si registra un incremento di attività illecite tra i più giovani, e annunciano nuove iniziative per monitorare la situazione. L’operazione rientra infatti in un piano più ampio di controllo del territorio nella Bassa Bergamasca, volto a garantire maggiore sicurezza urbana e a contrastare fenomeni legati a disagio giovanile e criminalità diffusa.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Giornata intensa per la VI Delegazione Orobica del Cnsas: elisoccorsi attivati a Valgoglio, Valbondione e...
ospedale
L’uomo, 59 anni, ha perso il controllo della bicicletta senza il coinvolgimento di altri veicoli....
Scontro tra due auto a Villa di Serio: tre feriti non gravi, traffico bloccato fino...
La tragedia di Ferragosto in Valmalenco, a 500 metri dal rifugio Carate. Inutili i soccorsi,...
Dalla chiamata di emergenza al volo dell’elisoccorso: viaggio nella centrale che coordina 800 interventi al...
Controlli anche nei supermercati. Il sindaco Imeri: “Serve responsabilità condivisa, primi educatori restano i genitori”...

Altre notizie