Questi fondi sono destinati a enti pubblici operanti in aree montane o parzialmente montane, tra cui Comuni, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Province ed Enti gestori di Parchi e Riserve regionali. L’obiettivo primario è finanziare interventi e opere di difesa del suolo, la sistemazione di dissesti idrogeologici (anche su versanti), la manutenzione straordinaria e la regimazione idraulica del reticolo idrico minore di competenza comunale.
L’assessore del Pirellone: “Riscontro positivo al bando suolo”
Il riscontro all’iniziativa è stato significativo, come evidenziato dall’assessore Sertori: “L’iniziativa ha avuto un riscontro molto positivo – sottolinea l’assessore – in quanto, nel periodo di presentazione delle domande (30 settembre 2024 – 15 novembre 2024), sono state presentate 267 istanze, di cui 249 ammesse a contributo, richiedendo un finanziamento regionale di 80,67 milioni di euro”. Tuttavia, data la dotazione finanziaria disponibile di 7,7 milioni di euro, è stato possibile finanziare le prime 23 domande, a fronte di un investimento complessivo dei soggetti richiedenti pari a 9,33 milioni di euro. I beneficiari dovranno ora procedere con la presentazione della documentazione necessaria per l’accettazione del contributo, rispettando le tempistiche indicate nel bando.
Il consigliere Lobati: “Regione a fianco della Bergamasca”
Il consigliere regionale Jonathan Lobati ha espresso soddisfazione per l’approvazione della graduatoria, commentando: “Regione Lombardia di nuovo a fianco dei territori bergamaschi con oltre due milioni di euro a fondo perduto per interventi di contrasto al dissesto idrogeologico – il pensiero del presidente (Forza Italia) della V Commissione Territorio –. Una nuova tranche di risorse che permetterà agli Enti locali di dare il via a importanti lavori di messa in sicurezza dei territori già colpiti da eventi straordinari o realizzare opere di difesa del suolo per contenere gli effetti di eventuali criticità future”.
2,345 milioni per la Bergamasca contro il dissesto
Di seguito, la ripartizione degli interventi per provincia di riferimento, numero di domande ammesse e finanziate e contributo concesso a livello provinciale. Cominciamo dalla nostra Provincia.
Bergamo (7 domande, 2.344.916,81 euro):
– Dossena 800.000 euro;
– Ornica 100.170 euro;
– Piazza Brembana 103.350 euro;
– Lenna 100.170 euro;
– Valtorta 100.170 euro;
– Zandobbio 717.594 euro;
– Spinone al Lago 423.462,81 euro.
Le altre province
Brescia (11 domande, 3.235.322,70 euro): Tavernole sul Mella 143.000 euro; Pezzaze 232.000 euro; Marcheno 152.470 euro; Collio 792.000 euro; Lodrino 114.550 euro; Edolo 134.379 euro; Brione 327.819,98 euro; Polaveno 116.500 euro; Malonno 621.491,42 euro; Berzo Demo 488.262,30 euro; Gardone Riviera 112.850 euro.
Como (1 domanda, 378.250 euro): Garzeno 378.250 euro.
Pavia (2 domande, 347.032,70 euro): Fortunago 200.000 euro; Comunità montana dell’Oltrepò Pavese 147.032,70 euro.
Sondrio (2 domande, 1.437.500 euro): Tresivio 719.500 euro; Comunità montana Valtellina di Morbegno 718.000 euro.
Totale 23 domande ammesse e finanziate per 7.743.022,21 euro.