Dopo mezzo secolo di attesa, Boltiere taglia finalmente il traguardo della sua circonvallazione. L’infrastruttura, destinata a rivoluzionare la viabilità locale e sovracomunale, sarà ufficialmente inaugurata mercoledì 30 aprile alle ore 11, come annunciato con soddisfazione dal sindaco Osvaldo Palazzini: “Il dado è tratto”, ha dichiarato con emozione. L’opera è stata realizzata grazie a un finanziamento regionale di cinque milioni di euro, con la gestione e l’appalto affidati alla Provincia.
La circonvallazione di Boltiere rappresenta una variante alla trafficatissima SP 525, che oggi attraversa il centro abitato, congestionandolo soprattutto a causa del traffico pesante. La nuova strada, lunga complessivamente 1,5 chilometri, permetterà di alleggerire il passaggio dei mezzi pesanti nel cuore del paese, restituendo ai cittadini maggiore sicurezza, silenzio e qualità della vita.
Il tracciato parte dalla rotatoria già esistente a sud del paese, collegandosi a un primo tratto completato nel 2021. Da lì, la strada aggira a ovest l’abitato, per poi connettersi a nord con una nuova rotatoria sulla ex provinciale 184 (via Brembate). Il progetto include anche la riqualificazione della viabilità esistente e la realizzazione di un ulteriore braccetto di collegamento alla SP 184 in via Dante. A opera conclusa, sarà più agevole anche il collegamento con il casello A4 di Capriate, garantendo maggiore fluidità lungo l’asse Bergamo-Treviglio.
I lavori, iniziati nel novembre 2023, hanno incontrato alcuni rallentamenti, tra cui l’isolamento di un metanodotto Snam e lo spostamento di tralicci dell’alta tensione. Tuttavia, la conclusione è arrivata in tempi relativamente rapidi, rispetto alla complessità dell’opera. L’impresa Bergamelli di Nembro sta ultimando in questi giorni gli interventi minori, tra cui l’installazione dei guardrail.
Importante anche la componente dedicata alla mobilità dolce, con la Provincia che ha stanziato 100mila euro per una pista ciclopedonale che accompagnerà il tracciato. Un’infrastruttura pensata non solo per migliorare la viabilità automobilistica, ma anche per incentivare forme di spostamento più sostenibili.
L’apertura della circonvallazione non sarà solo un traguardo, ma anche l’inizio di una nuova fase per Boltiere, come ha sottolineato Palazzini: “Ora guardiamo alla riqualificazione del centro storico. Vogliamo migliorare la vivibilità, incentivare la mobilità sostenibile e rilanciare il commercio locale”.
Il progetto ha raccolto l’apprezzamento anche della Provincia di Bergamo. Il vicepresidente Umberto Valois ha ribadito l’importanza a L’Eco di Bergamo dell’opera per tutto il territorio della pianura: “Non è solo un’opera per Boltiere, ma per tutta la rete viaria della zona. Abbiamo investito con convinzione risorse economiche e professionali”.
La circonvallazione segna dunque un passo storico per la comunità boltierese, un’opera che attendeva da decenni e che ora promette benefici concreti in termini di mobilità, sicurezza e qualità urbana, rappresentando un punto di svolta anche in ottica territoriale più ampia.