A Pognano, sulla trafficata provinciale 121, si prepara un’importante svolta per la sicurezza stradale. Il Comune ha approvato il Documento di indirizzo alla progettazione (Dip) per la realizzazione di una rotatoria strategica, pensata per mettere in sicurezza due incroci notoriamente critici: quello con via per Arcene e quello con via Vittorio Veneto.

Un’opera da 1,7 milioni di euro, che ha già ottenuto il sostegno formale di Lurano, Arcene e Spirano, e che sarà oggetto di una richiesta di finanziamento a Provincia e Regione Lombardia. La nuova infrastruttura punta ad affrontare in modo concreto un problema che da anni preoccupa residenti e amministratori locali: l’aumento del traffico, soprattutto pesante, dovuto all’apertura del casello di Caravaggio sull’autostrada A35 Brebemi, ha aggravato la pericolosità di tratti già teatro di numerosi incidenti, anche mortali.

Una rotatoria per cambiare la viabilità

La nuova rotatoria avrà un diametro di 135 metri e sarà composta da quattro bracci: a nord e a sud quelli della SP121, a ovest l’intersezione con via per Arcene, e a est il futuro raccordo con via San Giuseppe e la provinciale 123verso Spirano. Questa nuova strada permetterà anche di decongestionare l’incrocio con via Vittorio Veneto, oggi percorso da mezzi pubblici di grandi dimensioni e particolarmente pericoloso, soprattutto negli orari di punta scolastica.

Come si legge nel Dip, «dalle due strade locali è oggi consentita ogni manovra d’immissione sulla 121, ma l’elevata intensità di traffico rende queste manovre estremamente rischiose, in particolare per i mezzi di grandi dimensioni, come gli autobus autosnodati della linea Treviglio-Bergamo».

Un nuovo assetto della mobilità

L’intervento prevede inoltre la trasformazione di via Vittorio Veneto in percorso ciclopedonale, o eventualmente in strada a senso unico verso il centro abitato di Pognano, una volta attivo il nuovo collegamento viario. Il tutto verrà definito in fase esecutiva, ma l’obiettivo resta quello di alleggerire il traffico sulla 121 e al contempo migliorare la sicurezza di ciclisti e pedoni.

Il sostegno dei Comuni limitrofi

L’intervento è stato accolto positivamente dai Comuni confinanti, che condividono l’urgenza dell’opera. Il sindaco di Spirano, Yuri Grasselli, ha evidenziato come la nuova viabilità rappresenti un miglioramento importante per chi ogni giorno si muove per motivi di lavoro sulla 121.

Dello stesso parere Roberto Ravanelli, sindaco di Arcene, che ha sottolineato il carattere strategico dell’intervento: «L’incrocio tra la via per Arcene e la provinciale è attraversato ogni giorno da decine di cittadini, deve essere messo in sicurezza».

Ivan Riva, sindaco di Lurano, ha ricordato come la SP121 sia di fatto diventata un’arteria di collegamento diretto alla Brebemi, e proprio per questo debba essere oggetto di investimenti in sicurezza stradale.