Musica e festival: dalle corde classiche al sinfonico
Il Donizetti Guitar Festival anima la giornata con una programmazione non-stop dalle 9:00 alle 18:00 presso la Chiesa della Madonna del Bosco a Bergamo, offrendo concerti, masterclass e incontri con artisti italiani e internazionali. In serata, alle 20:30, nello stesso luogo, la chitarrista Kasia Smolarek inaugura ufficialmente la rassegna con un recital solista.
Alle 20:30, il Teatro Donizetti ospita il concerto inaugurale della 62esima edizione del Festival Pianistico Internazionale: protagonisti sono Pierre-Laurent Aimard, Kakhi Solomnishvili e la Slovenian Philharmonic Orchestra.
Incontri culturali tra filosofia, memoria e attualità
Alle 20:00, nell’Auditorium del Liceo Mascheroni, Charles Alunni apre la 32esima edizione degli incontri filosofici di Noesis, riflettendo sul neoidealismo italiano. Sempre in serata, alle 20:30, la Chiesa di San Bartolomeo e Stefano ospita una visita guidata al coro ligneo cinquecentesco di Damiano Zambelli, con accesso al presbiterio.
Alle 20:30, la Sala Consiliare di Leffe affronta il tema della cyberviolenza di genere, analizzando strumenti di difesa e riconoscimento. Alla stessa ora, a Brusaporto, presso il Centro culturale, si svolge una serata commemorativa dedicata all’eccidio dei partigiani della Brigata Valbrembo, con filmati e testimonianze storiche.
Dialoghi d’autore alla Fiera dei Librai
Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:00, la Fiera dei Librai propone due appuntamenti: Claudio Gotti presenta Jean Landrieux. L’artiglio del gatto al Sentierone e Aldo Carera riflette sull’opera di Mario Romani nel Cortile della biblioteca Caversazzi.
Alle 16:30, doppio incontro: Silvia Ballestra e Tullio Pericoli raccontano una vita intellettuale fuori dal comune con Le colline di fronte al Cortile della biblioteca Caversazzi, mentre Alberto Chiara presenta Un vescovo alla sinistra di Dio: Luigi Bettazzi al Sentierone e contemporaneamente nella sede della Fiera.
Alle 17:30, alla Biblioteca Tiraboschi, Piergiorgio Pulixi intrattiene il pubblico con il suo giallo Se i gatti potessero parlare. Dalle 18:00 alle 20:00, due temi forti: al Sentierone si parla di integrazione dei profughi giuliano-dalmati con Giovanni Spinelli (Dopo l’esodo), mentre al Cortile della biblioteca Caversazzi si discute di maternità e lavoro nella provincia.
Alle 21:00, sempre nel Cortile della biblioteca Caversazzi, Beppe Severgnini chiude la giornata riflettendo sul presente con Socrate, Agata e il futuro.
Spazio al cinema: dai classici francesi ai documentari alpini
Alle 21:00, l’Auditorium Cult di Bergamo propone Les Demoiselles De Rochefort di Jacques Demy, per la rassegna Che CULT!. Contemporaneamente, nella Chiesa di Cavernago, Franco Nembrini conduce una riflessione poetica con Dante profeta di Speranza.
Per il ciclo Pensare come una montagna, la Stalla sociale di Reggetto a Vedeseta ospita dalle 10:00 alle 15:00 la proiezione di Paraflu, Migratori e Mut, tre opere filmiche della GAMeC in collaborazione con Lab 80 Film.
Letteratura giovane e dialoghi informali
Alle 14:45, presso la Biblioteca Ambiveri di Boccaleone, l’incontro Chill Out offre uno spazio informale dove i giovani condividono passioni tra letteratura e videogiochi, favorendo scambio e crescita.
Approfondimenti sul conflitto in Medio Oriente
Alle 19:30, il Cortile della biblioteca Caversazzi ospita Francesco Battistini con Jerusalem Suite, racconto sulla storia dell’American Colony di Gerusalemme, un hotel simbolico del conflitto israelo-palestinese.
Voci femminili tra passato e presente
Chiude la serata, alle 20:30, la Biblioteca di Albino con l’incontro Le scrittrici veneziane e la nascita di un pensiero femminista nel Rinascimento, condotto da Tiziana Plebani e Cristina Gioia, nell’ambito del ciclo Fili del Tempo 2025.