Crescita economica e patrimoniale: Uniacque approva il bilancio 2024
Durante l’Assemblea dei Soci del 21 maggio, Uniacque S.p.A., gestore pubblico del servizio idrico integrato della provincia di Bergamo, ha approvato il bilancio 2024. I risultati finanziari parlano chiaro: utile netto pari a 17.318.259 euro, di cui 865.913 destinati alla riserva legale e oltre 16,4 milioni accantonati nella riserva straordinaria per rafforzare ulteriormente la patrimonializzazione dell’azienda. Il valore della produzione ha superato i 138 milioni, mentre l’EBITDA (margine operativo lordo; utili al lordo di interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni) è cresciuto del 90%, raggiungendo 44,5 milioni di euro. Anche il ROE (return on common equity; indice di redditività del capitale proprio) è migliorato significativamente, salendo al 13,1%, rispetto al 4% del 2023.
“I risultati raggiunti nel 2024 testimoniano l’equilibrio tra una struttura industriale efficiente e una pianificazione tariffaria sostenibile, condivisa con gli enti regolatori e ci consente di restituire valore al territorio, attraverso investimenti in opere, innovazione e sostenibilità. Per una società pubblica come Uniacque, infatti, l’obiettivo non è il profitto, ma la generazione di valore condiviso”, afferma Luca Serughetti, Presidente di Uniacque.
Record per gli investimenti: 57 milioni a reti, digitalizzazione e infrastrutture
Il 2024 è stato contrassegnato da investimenti straordinari per 57,7 milioni di euro, in aumento dell’82% rispetto all’anno precedente. Uniacque ha avviato interventi infrastrutturali di rilievo, tra cui il rifacimento dell’adduttrice di Algua, la costruzione di un serbatoio a Ventolosa (Villa d’Almè), il risanamento delle reti idriche e l’ammodernamento del depuratore di Bergamo. Circa 8,5 milioni sono stati destinati alla digitalizzazione e all’efficientamento. Gli investimenti sono stati finanziati in parte da fondi europei e in parte dalla tariffa, in un’ottica di sostenibilità a lungo termine.
“I 57 milioni di euro investiti nel 2024 rappresentano una svolta concreta nella modernizzazione del servizio idrico bergamasco. Grazie anche al supporto dei fondi PNRR, stiamo intervenendo in modo capillare su reti, impianti e sistemi di gestione, con un approccio integrato che mette al centro innovazione, resilienza e sostenibilità”, dichiara l’amministratore delegato Pierangelo Bertocchi.
“Avevamo dichiarato un obiettivo di 57,5 euro di investimento per abitante e nel 2024 lo abbiamo pienamente raggiunto, a conferma della nostra capacità di trasformare gli impegni in risultati concreti”.
Efficienza energetica e innovazione ambientale: meno consumi e più risparmi
Un altro punto di forza del 2024 è rappresentato dagli ottimi risultati ambientali ed energetici. Il consumo di energia elettrica è diminuito dell’8% rispetto al 2023, scendendo a 68.902 MWh, grazie a un utilizzo più efficiente delle risorse a gravità e a interventi mirati sui depuratori. Questo ha comportato un risparmio di oltre 7 milioni di euro e un abbattimento dei costi elettrici del 32%. Parallelamente, la produzione di fanghi da depurazione è calata del 13,8%, toccando il minimo storico del decennio con 28.327 tonnellate, un risultato ottenuto grazie a sistemi di controllo avanzato e tecnologie innovative.
“Siamo orgogliosi di concludere un anno che ha unito risultati economici solidi a progressi ambientali concreti. La riduzione record dei fanghi e dei consumi energetici dimostra che è possibile gestire un servizio pubblico con responsabilità e visione sostenibile. Continueremo su questa strada, con l’obiettivo di lasciare alle future generazioni un sistema idrico più efficiente, solido e rispettoso delle risorse naturali”, conclude il Presidente Serughetti.
Interventi mirati e visione di lungo termine: Uniacque, un modello sostenibile
Il 2024 ha visto la realizzazione di numerosi interventi tecnici su tutto il territorio, dal ritubaggio di cinque pozzi alla messa in sicurezza della sorgente Nossana, dal rifacimento di chilometri di reti idriche e fognarie all’installazione di soffianti più efficienti e nuovi controllori per gli impianti di depurazione. Il completamento degli obiettivi ministeriali del PNRR–DWM ha rappresentato un ulteriore tassello nella trasformazione sostenibile del sistema idrico bergamasco, ponendo Uniacque come modello di riferimento nella gestione pubblica dei servizi.