Si conclude lunedì 26 maggio la breve ma intensa sperimentazione viabilistica lungo via Martinella, una delle principali arterie di accesso a Bergamo da est. Iniziata il 12 maggio, l’iniziativa aveva l’obiettivo di alleggerire il traffico in ingresso convogliando il flusso veicolare verso il rondò delle Valli, riducendo così le criticità nei quartieri come Redona e Gorle. Dopo due settimane e diverse modifiche alla circolazione, lunedì sarà ripristinata la viabilità ordinaria.
Il bilancio ufficiale verrà tracciato tra una settimana, ma già ora il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi parla di “dati molto positivi”, riferiti alla prima parte del test. Tuttavia, la brevità del periodo sperimentale e l’influenza di fattori esterni, come la parziale chiusura del ponte di via Italia a Seriate, rendono difficile una valutazione definitiva.
Ripristino completo da lunedì
A partire da lunedì:
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Il semaforo di via Correnti tornerà a funzionare normalmente, fermando le auto ogni tre minuti;
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I new jersey posizionati in via Martinella verranno rimossi;
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Sarà ripristinato il doppio senso di circolazione verso Gorle e Torre Boldone fino al semaforo.
Nel frattempo, i tecnici del Comune e della Provincia inizieranno ad analizzare i dati raccolti, per poi avviare un confronto con i sindaci dei territori interessati. Lo scopo è arrivare a soluzioni condivise, evitando decisioni imposte dall’alto.
Il traffico torna a salire
Nei Comuni limitrofi, in particolare a Gorle, il traffico è tornato a crescere nelle ultime settimane. A confermarlo è il sindaco Giovanni Testa a L’Eco di Bergamo: “Il flusso in centro si sta intensificando, il trend è chiaro. La sperimentazione sulla Martinella non ha portato benefici tangibili e i dieci giorni di test sono troppo pochi per trarre conclusioni attendibili. Andrebbe replicata in autunno”, ha dichiarato.
Una posizione condivisa anche dall’assessore alla Mobilità di Bergamo Marco Berlanda, che invita alla prudenza: “Con dieci giorni di prova e fattori esterni come il maltempo e il ponte chiuso a Seriate, è prematuro trarre giudizi definitivi. Serve un’analisi accurata”.
In attesa dei dati completi
I numeri definitivi verranno elaborati nella prossima settimana e saranno alla base del confronto fra enti locali. Da più parti emerge però la necessità di interventi strutturali, soprattutto per gestire l’ingresso est della città, da anni crocevia di traffico pendolare e automobilistico.
Gandolfi ha sottolineato la volontà di non procedere in modo autoritario: “Decideremo con i sindaci, valutando tutte le opzioni possibili”. Nel frattempo, si guarda all’estate come periodo di riflessione e pianificazione, con la possibilità concreta di nuove sperimentazioni dopo la riapertura delle scuole.