Cene: omicidio-suicidio in un’abitazione
Il 5 giugno, intorno alle 18:00, un tragico episodio di omicidio-suicidio ha sconvolto la comunità di Cene, in Valle Seriana. Un uomo di 55 anni, Rubens Bertocchi, ha ucciso la propria moglie di 51 anni, Elena Belloli, sparandole con una pistola. Dopo l’aggressione, l’uomo ha rivolto l’arma contro se stesso, togliendosi la vita.
L’intero episodio si è svolto all’interno delle mura domestiche della coppia. La tragedia ha destato sgomento tra i residenti di Cene, che si sono trovati a dover fare i conti con un evento così drammatico e incomprensibile. Il tutto è avvenuto nell’appartamento con terrazzo a ballatoio al primo dei tre piani di uno stabile.
Le indagini e la reazione delle autorità
Sul luogo della tragedia è intervenuto immediatamente il pubblico ministero Giampiero Golluccio, che sta indagando sulla dinamica dei fatti. Al momento non sono stati resi noti i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere un gesto tanto estremo.
Le forze dell’ordine stanno raccogliendo informazioni e cercando di ricostruire i dettagli della tragedia, mentre la comunità locale si trova a fare i conti con questo tragico episodio che ha scosso profondamente l’intero paese.
I fatti finora noti
L’omicida-suicida era una guardia giurata dopo che aveva chiuso sei anni fa un negozio di alimentari gestito con la moglie, architetto presso lo studio Bortolotti di Cene. I fatti sono avvenuti dopo le 17 nell’abitazione della coppia al 43 di via Fanti. Il figlio più grande, 21 anni, mentre il secondogenito ne ha una decina in meno, sentito gli spari ha allertato i soccorsi dei Vigili del Fuoco che hanno sfondato la porta. I Carabinieri, durante la perquisizione della casa, hanno rinvenuto l’arma del delitto, un revolver regolarmente detenuto da Bertocchi.
