Oggi, giovedì 20 giugno, alle 8,30, è iniziata la seconda prova della Maturità per quasi 8mila studenti bergamaschi, in linea con gli oltre 500mila maturandi italiani. Dopo aver completato ieri la prima prova, gli studenti affrontano ora una prova differente per ogni indirizzo di studio, stabilita dal Ministero con un apposito decreto.
Per i licei, la prova al Classico riguarda Platone, con un testo tratto dall’opera “Minosse o della legge”, con una durata di 6 ore. Platone si conferma l’autore più proposto per questo indirizzo, come riportato da Skuola.net, con tre apparizioni nelle maturità moderne (2024, 2010, 2004). Seguono Aristotele e Luciano con due presenze ciascuno.
Al liceo Scientifico, la prova di matematica comprende due problemi e otto quesiti, coinvolgendo geometria, equazioni e funzioni. Nei diversi indirizzi liceali, le materie della seconda prova sono distinte: al Linguistico si affronta la terza lingua, al liceo delle Scienze umane la prova verte sulle discipline umanistiche, all’Artistico si svolgono prove progettuali, al Musicale teoria, analisi e composizione, mentre al Coreutico si testano le tecniche della danza.
Negli istituti tecnici, le prove variano ulteriormente: economia aziendale per Amministrazione, finanza e marketing, discipline turistiche per il Turistico, topografia per Costruzioni, ambiente e territorio, sistemi e reti per Informatica e telecomunicazioni, progettazione multimediale per Grafica e comunicazione e trasformazione dei prodotti per l’Agrario.
Nei professionali, invece, la seconda prova non è stabilita dal Ministero. Sono le commissioni d’esame a definire una prova mirata a verificare le competenze e i nuclei tematici fondamentali dell’indirizzo. I voti, assegnati in ventesimi, si sommeranno a quelli della prima prova, ai crediti formativi e al punteggio dell’orale per la valutazione finale, seguendo le griglie ministeriali per garantire uniformità a livello nazionale.