Il lungo e colorato murale che adorna il terminal della stazione autolinee di Bergamo, conosciuto come “Parete di Visit Bergamo”, è pronto a risplendere nuovamente dopo un accurato restyling.
Quest’opera d’arte, lunga 160 metri e suddivisa in 19 spazi, di cui 9 retroilluminati, rappresenta un vivace tributo alle ricchezze culturali e naturali della regione. Dal fascino storico delle Mura Veneziane e Bergamo Alta fino ai panorami della pianura, dagli sport invernali ai sapori tipici come i casoncelli e la stracciatella, l’arte cattura l’essenza di Bergamo in tutte le sue sfaccettature.
Realizzato originariamente da Steven Cavagna su commissione di Visit Bergamo, il murale aveva subito danneggiamenti a causa del tempo e di atti vandalici, soprattutto nella rappresentazione della montagna e delle terme di San Pellegrino. Le sue quaranta sezioni di legno, organizzate in dieci temi diversi, hanno quindi necessitato di una significativa opera di restauro per ritornare al loro antico splendore.
Il progetto di rinnovamento non solo ha riguardato la riparazione dei danni, ma ha anche introdotto un sistema di illuminazione retroilluminata migliorato, che accentua la bellezza delle opere durante le ore serali, trasformando il murale in un punto di interesse luminoso e accogliente per viaggiatori e cittadini.
Questo intervento non solo arricchisce l’aspetto estetico della stazione, ma riafferma anche l’impegno della città nel preservare e valorizzare il suo patrimonio culturale, promuovendo al contempo il turismo attraverso l’arte pubblica. La “Parete di Visit Bergamo” funge da porta d’ingresso visiva nelle diverse anime di Bergamo, offrendo ai passanti un assaggio della varietà e ricchezza che la città ha da offrire.