L’incidente alla “Codussi”
Nella mattinata di martedì 4 giugno, presso la scuola media “Mauro Codussi” di Bergamo, in via Fornoni, si è verificato un grave incidente. Durante le lezioni, una finestra è uscita dalla sua sede ed è caduta all’interno della classe, colpendo quattro alunni. Due di questi, entrambi dodicenni, sono rimasti feriti in modo lieve e sono stati immediatamente soccorsi e portati in ospedale. Fortunatamente, le loro condizioni non sono gravi. Gli altri due compagni coinvolti sono rimasti illesi.
La finestra caduta
Secondo le prime ricostruzioni, il fatto è avvenuto mentre due studenti stavano chiudendo una delle cinque finestre della classe, passando dalla modalità “a libro” a quella “vasistas”. Quella caduta, delle dimensioni di circa un metro quadrato, è finita addosso all’improvviso ai quattro.
Reazioni e verifiche
Loredana Poli, assessore all’istruzione del Comune di Bergamo, ha prontamente commentato l’incidente, esprimendo la sua vicinanza agli studenti coinvolti, alle loro famiglie, agli insegnanti e al Dirigente scolastico. “Stiamo già verificando tutti i serramenti della scuola Codussi e certamente accerteremo eventuali responsabilità”, ha dichiarato Poli. Ha inoltre sottolineato l’impegno immediato del servizio tecnico dell’edilizia scolastica per comprendere la dinamica dell’incidente e per verificare il corretto montaggio di tutti gli altri serramenti dell’edificio.
Storia della scuola
La scuola secondaria di primo grado “Mauro Codussi” è stata inaugurata otto anni fa nell’ambito del piano ministeriale “Scuole nuove”. Questo la rende l’ultimo istituto d’istruzione costruito nella città di Bergamo sotto tale piano. Il Comune ha escluso problemi di mancata manutenzione, proprio per la giovane età dell’edificio.
La vicenda ha suscitato preoccupazione tra i genitori e la comunità scolastica, richiamando l’attenzione sull’importanza della sicurezza nelle strutture educative. Le verifiche in corso serviranno non solo a identificare eventuali responsabilità ma anche a prevenire futuri incidenti simili, garantendo un ambiente sicuro per tutti gli studenti.