Una situazione di continue violenze fisiche e verbali ha portato all’arresto di un uomo di 49 anni la mattina di Ferragosto, dopo che la sua compagna, esasperata, si è rivolta ai Carabinieri per chiedere aiuto. L’uomo, già sottoposto a una misura alternativa di affidamento in prova ai servizi sociali per reati commessi in passato, è stato condotto in carcere a Bergamo.
Carabinieri e manette: la denuncia della compagna
Secondo quanto riportato dai Carabinieri, la donna ha raccontato di aver subito per oltre un anno maltrattamenti quotidiani, sia fisici che verbali, da parte del compagno convivente. La situazione è degenerata al punto che, il 13 agosto, dopo l’ennesimo episodio di violenza, la donna ha trovato il coraggio di rivolgersi alle forze dell’ordine. Nonostante non volesse procedere con una denuncia formale, la sua testimonianza è stata sufficiente per far scattare la procedura prevista dal codice rosso.
Maltrattamenti ad Almenno: scatta il codice rosso
I Carabinieri, una volta ricevuta la segnalazione, hanno immediatamente attivato le procedure di tutela previste dal codice rosso, informando tempestivamente l’Autorità giudiziaria. In meno di 48 ore, è stata decisa la revoca della misura alternativa all’affidamento in prova ai servizi sociali per l’uomo, disponendo il suo trasferimento in carcere.
L’uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio commessi nel 2020, è ora detenuto, mentre la donna è sotto protezione e supporto delle autorità competenti. Questo episodio sottolinea l’importanza del codice rosso come strumento di protezione immediata per le vittime di violenza domestica.