La settimana della rassegna “Molte Fedi sotto lo stesso cielo”, organizzata dalle Acli provinciali di Bergamo, prosegue con due appuntamenti di grande interesse. Dopo il conferimento del Premio Costruttori di Ponti a Bassam Aramin e Rami Elhanan, giovedì 24 ottobre sarà Claudia Milani, docente di Storia del pensiero ebraico presso l’Università Cattolica di Milano, a inaugurare la sezione dedicata ai monoteismi con un incontro presso la Chiesa del Tempio Votivo, alle ore 20:45.
La fine dei giorni e l’universo ebraico
Il tema della serata si concentrerà su una domanda universale: “Cosa attende il mondo alla fine dei giorni?”, un interrogativo che ha ispirato tutta la sezione dei monoteismi. Secondo Francesco Mazzucotelli, coordinatore della rassegna, questa domanda è stata affrontata da tutte le grandi religioni e, in particolare, dall’ebraismo, che ha cercato di immaginare il destino del mondo oltre la fine del tempo. Con Claudia Milani, il pubblico potrà esplorare questo ricco patrimonio di pensiero ebraico, analizzando teorie e immaginazioni profonde su uno dei temi più complessi della religione.
L’appuntamento con Simona Segoloni e la chiusura della sezione Bibbia
Il giorno seguente, venerdì 25 ottobre, sempre alle ore 20:45, presso la Chiesa di San Fermo, si terrà l’incontro conclusivo della sezione “Bibbia per l’uomo di oggi”. Simona Segoloni, docente di Teologia Sistematica all’Istituto Teologico di Assisi, guiderà un approfondimento sulla figura di Giuditta, una delle donne più coraggiose della Bibbia. La storia di Giuditta, vedova e salvatrice del popolo d’Israele durante il regno di Nabucodonosor, verrà riletta alla luce delle sfide contemporanee, offrendo spunti di riflessione su coraggio e libertà, qualità che continuano a parlare agli uomini e alle donne di oggi.
Eventi e iscrizioni
Mentre l’incontro con Simona Segoloni è già sold out, è ancora possibile iscriversi alla serata di giovedì con Claudia Milani, un’occasione unica per approfondire la tradizione ebraica e i temi escatologici che essa affronta.