A Bergamo prende vita un’iniziativa pionieristica nel campo dell’economia circolare: “Esauriti for the Planet – Nuova vita alla cancelleria finita”. Questo progetto, frutto della collaborazione tra Legami S.p.A. Società Benefit e il Comune di Bergamo, mira a educare gli studenti al riciclo e al riuso, trasformando materiali dismessi in risorse. Coinvolgendo 12 scuole superiori, oltre 11 mila studenti sono chiamati a partecipare attivamente in una sfida che oltrepassa la semplice raccolta differenziata, trasformandosi in un’opportunità educativa di pensare e agire in modo sostenibile.
Giorgio Gori, il sindaco di Bergamo, ha espresso grande entusiasmo per l’iniziativa, che si inserisce nel più ampio Climate City Contract per la riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2030. L’obiettivo è quello di posizionare Bergamo all’avanguardia nel panorama della gestione dei rifiuti, della loro riduzione e del loro riutilizzo in forme innovative, come il teleriscaldamento.
Massimo dell’Acqua, Managing Director di Legami, ha sottolineato come l’impegno verso la sostenibilità sia parte integrante del DNA dell’azienda, con la speranza che questo progetto possa essere il precursore di iniziative simili in altre città italiane. Questo impegno si concretizza attraverso l’impiego di partner tecnici qualificati, come Aprica S.p.A. e Montello S.p.A., specialisti nel recupero e riciclo di materiali.
“Esauriti for the Planet” non è solo una gara tra istituti scolastici per chi raccoglie più materiale, ma una vera e propria leva per cambiare la percezione della plastica e altri materiali da scarto a risorsa. La scuola che dimostrerà maggior impegno e precisione nella raccolta avrà l’opportunità di realizzare un cortometraggio sulla sostenibilità, diventando così testimonianza del proprio impegno per un futuro più sostenibile.