Bergamo – Negli ultimi tempi, i cittadini di Bergamo hanno segnalato una crescente mancanza di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine, un problema che si estende dal centro storico fino ai quartieri periferici. Nonostante le segnalazioni frequenti, molti dispenser risultano vuoti da settimane, causando disagio e preoccupazione tra i residenti.
Rifornimenti irregolari e mancanza di monitoraggio hanno contribuito a questa situazione problematica. Un residente della zona ex Magrini lamenta l’assenza di sacchetti da oltre un mese, situazione che sembra ripetersi in varie parti della città.
La società Aprica, incaricata della gestione dei rifiuti urbani, ha risposto alle criticità esprimendo l’intenzione di intervenire presto, sebbene senza entrare nel dettaglio delle azioni previste. “A breve provvederemo a rifornire i dispenser per le deiezioni canine”, ha dichiarato un rappresentante dell’azienda.
L’assessore all’Ambiente, Stefano Zenoni, ha evidenziato come il fenomeno degli esaurimenti dei distributori non sia nuovo e ha ricordato le strategie adottate in passato, come l’aumento della frequenza di rifornimento. Tuttavia, ha anche ammesso che negli ultimi mesi l’attenzione sul tema è calata, complicata ulteriormente dalla prossima scadenza del bando 2024 per la gestione dei rifiuti, che potrebbe vedere un cambio di gestore.
L’abuso dei distributori da parte di alcuni cittadini che sfruttano la disponibilità di sacchetti per fare scorta, lasciando poi i dispenser vuoti, è un altro aspetto del problema. Zenoni ha fatto riferimento a una precedente campagna di sensibilizzazione che aveva coinvolto l’uso di manifesti e post sui social media per incoraggiare un utilizzo più responsabile e consapevole delle risorse.