Mercoledì 24 aprile è stata una giornata agitata a Palosco, con due episodi distinti che hanno coinvolto la polizia locale in inseguimenti rocamboleschi per riportare la situazione sotto controllo. La prima avventura è iniziata alle 10 del mattino, quando un cittadino ha segnalato un tentato furto in casa e ha visto i ladri fuggire a bordo di una Golf bianca. Le pattuglie in servizio si sono subito mobilitate per intercettare il veicolo, ma nonostante i loro sforzi, i sospetti sono riusciti a dileguarsi, anche grazie all’uso di una targa clonata.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, gli agenti si sono lanciati in un altro inseguimento nel territorio di Palosco. Hanno fermato un minorenne che si era allontanato da una comunità da circa due settimane, dopo l’allarme lanciato dalla sorella del giovane. Il minore è stato trovato in compagnia di una ragazza e ha raccontato di essere scappato per ricongiungersi con la sua fidanzata. Tuttavia, la fuga è stata interrotta e il minore è stato riportato alla comunità. Ma le sorprese non sono finite qui: durante la stessa giornata, la polizia ha fermato un veicolo sospetto a Palosco, scoprendo che era già stato coinvolto in episodi precedenti. Guidato da un uomo di 40 anni, il veicolo era sospettato di essere coinvolto in truffe dello specchietto. Nonostante un fermo di tre mesi precedentemente imposto, il veicolo circolava ancora, ma è stato sanzionato e sottoposto nuovamente a fermo. In una giornata piena di azione come quella di mercoledì, la polizia locale ha dimostrato grande prontezza d’intervento e determinazione nel mantenere l’ordine pubblico, nonostante le sfide e le fughe da affrontare.