Il recente bando per medici di famiglia in Lombardia ha coperto solo metà dei posti vacanti, lasciando ancora scoperta una parte significativa del territorio.
In risposta alla carenza cronica di medici di medicina generale, a luglio è stato lanciato un bando per assegnare 62 incarichi di assistenza primaria nelle varie aree di Bergamo e dintorni. Tuttavia, dei 62 posti disponibili, solo 31 sono stati coperti, evidenziando un problema ancora lontano dall’essere risolto. Le assegnazioni sono avvenute il 30 luglio presso la sede dell’Ats di Bergamo, dove si sono riuniti i medici candidati per il bando della Regione Lombardia, mirato alla copertura di 1.349 posti vacanti in tutta la regione.
Nell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo, erano 13 i medici presenti alla riunione su 12 domande presentate, con 7 incarichi accettati su 9 disponibili, lasciando scoperti due ambiti. Per l’Asst Bergamo Est, su 16 posizioni aperte, sono stati coperti solo 8 posti. Anche qui, l’esito non è stato risolutivo, ma ha rappresentato un miglioramento parziale della situazione.
Nel dettaglio, l’Asst Papa Giovanni XXIII ha visto accettati quattro incarichi per l’ambito Bergamo-Ponteranica-Sorisole-Torre Boldone-Gorle-Orio al Serio, uno per l’ambito Oltre il Colle-Serina-Cornalba-Algua-Bracca-Costa Serina-Dossena, uno per Almè-Paladina-Valbrembo-Villa d’Almè, e uno per Sant’Omobono-Rota Imagna e altri comuni limitrofi. Restano scoperti due posti, uno a Sorisole e l’altro nell’ambito di Ornica e comuni vicini.
Per quanto riguarda l’Asst Bergamo Ovest, sono stati coperti 16 dei 37 ambiti carenti. Le assegnazioni sono state facilitate attraverso due graduatorie: la procedura Sisac, con medici inseriti nelle graduatorie di altre regioni o già in possesso del titolo di formazione specifica in medicina generale, e la procedura corsisti, con medici iscritti al corso di formazione.
I nuovi professionisti assegnati agli ambiti carenti della Bergamo Ovest includono: un medico corsista per l’ambito Bonate Sopra-Bonate Sotto-Chignolo-Madone-Terno; tre medici corsisti per Bottanuco-Brembate-Capriate-Filago; un medico per Dalmine-Lallio-Levate-Osio Sopra; un medico per Curno-Mozzo-Treviolo; due medici per Ciserano-Verdellino-Verdello; un medico per Arcene-Brignano-Castel Rozzone-Lurano-Pagazzano; tre medici per Canonica-Pontirolo Nuovo; due medici per Calvenzano-Caravaggio-Misano; un medico per Arzago-Casirate d’Adda-Treviglio; e un medico per Cividate-Martinengo-Cortenuova.
Le istituzioni locali continuano a lavorare per coprire le posizioni rimaste vacanti. Giovanni Palazzo, direttore generale dell’Asst Bergamo Ovest, ha sottolineato che stanno operando su vari fronti, emettendo bandi e reclutando nuovi medici. Pietro Tronconi, direttore sociosanitario dell’Asst Bergamo Ovest, ha aggiunto che stanno anche aumentando il massimale dei medici esistenti per rispondere meglio alle esigenze della popolazione.