Nel cuore di Bergamo, una nuova alleanza civica prende forma sotto la guida di Paolo Aresi, giornalista e capolista, che insieme a un gruppo eclettico di professionisti e studenti punta a rivoluzionare l’approccio culturale e sociale dell’amministrazione cittadina. A sostegno della candidata sindaca del centrosinistra Elena Carnevali, La lista civica “Bergamo Insieme” ha delineato i contorni di un progetto ambizioso e partecipato, radicato nelle esigenze dei quartieri e nella promozione di un tessuto urbano più coeso e inclusivo.

Un team multidisciplinare per una visione innovativa

Al fianco di Aresi, la compagine vanta figure di spicco come Maria Teresa Birolini, anch’essa giornalista, Claudio Armati, ex sindaco di Ponteranica, e Dario Guerini, già assessore comunale, che insieme formano il nucleo di un movimento apartitico, concentrato sull’importanza di iniziative culturali e sociali a misura di quartiere. A loro si uniscono lo scultore Ugo Riva, la fotografa Arianna Iezzi e Silvia Zanetti, docente di tedesco, tra gli altri, in un elenco che comprende professionisti da vari ambiti: dalla coreografa Martina Bucci al musicoterapeuta Stefano Taglietti, dalla psicoterapeuta Giulia Benetti all’attore di teatro Giovanni Locatelli, dalla massoterapista Silvia Sgherzi al musicista Carlo Magni, fino al docente di scienze motorie Giorgio Cornolti.

La cultura come strumento di sicurezza e coesione sociale

Paolo Aresi sottolinea l’importanza di un intervento culturale capillare, che possa rianimare i quartieri della città non solo attraverso eventi sporadici ma con intere stagioni culturali, destinate a offrire alternative costruttive ai giovani e a combattere fenomeni di degrado sociale. “Bergamo Insieme” propone l’introduzione di un numero significativamente maggiore di educatori di strada, dai due attuali a quaranta, e lo sviluppo di Case di quartiere, destinate a fornire servizi essenziali in assenza di copertura da parte degli enti preposti.

Un’aspirazione al cambiamento con obiettivi chiari

Con il mirino puntato su una soglia del 3% per ottenere rappresentanza consiliare, “Bergamo Insieme” non nasconde ambizioni maggiori, sognando di raggiungere il 6-7% e assicurarsi tre posti nel consiglio comunale. La squadra si compone inoltre di esponenti come l’ex vicesindaco di Albano Claudia Vanoncini, l’ingegnere elettronico Odoardo Volonterio e il consulente manageriale Federico Zanovello, oltre a figure come la pensionata Graziella Lupo Pasini, il “matematico” Mario Vismara, la casalinga Anna De Martino, e i giovani promettenti Francesco Zambon, Gaia Facoetti e Nara Ghezzi.

Questa formazione diversificata testimonia l’impegno di “Bergamo Insieme” a operare un cambio di paradigma nella gestione della vita cittadina, ponendo al centro le persone, le famiglie e soprattutto i giovani, attraverso un’integrazione sociale che passa dalla valorizzazione culturale e dalla coesione comunitaria.